"¡Muerte al Rey!"
"Detenido un hombre tras abalanzarse sobre la comitiva de la Princesa"
Dicono che sia un "enfermo psiquiátrico". Perché?! Per aver detto "¡Muerte al Rey!"?! Siamo tutti enfermos psiquiátricos!!
Blog senza presunzioni di uno studioso di cultura e società cinese. Troverete qui reportage dalla Cina, racconti di viaggio, pagine di diario, serate goliardiche, sviolinate politico-ideologiche, dibattiti intellettuali e non so cos'altro ancora. 大家好! 我是中国文化与当代社会的一位意大利博士研究生。我爱旅游,写作,看书。其次,我爱这两句话:"世界人民大团结万岁!" 与 "革命不是请客吃饭!"。Welcome everybody in this small free space regarding Chinese culture and society, international politics, academic world, travels and much much more.
"Detenido un hombre tras abalanzarse sobre la comitiva de la Princesa"
"Disturbano lo shopping. E la Germania dà lo sfratto ai Punk"
Disturbano lo shopping? Cacciarli via mi sembra troppo poco, io darei direttamente la sedia elettica...
Here you are the opinion of a Chinese friend, Zhao Ying, female, from Guangzhou (Canton) about feminism and women sexuality in China. Really interesting and enlightening I think:
And this, by Michelle Zhang, from Tianjin:
Market opening-up policy,economic development,globalization,higher education,feminist... 都直接带动了中国的发展,解放了人们的思想,人们逐渐认识到了 sex 也是一种权利,而且不仅仅是为了生育,也是生活的一种享受。 关于同性恋或者两性恋的问题,确实也是个人的权利,不应该作为illegal的事情来看待。我也可以理解一些这样的想法,但是在发展过程中教育是至关重要的,直接影响到人们是否正确的认识,看待Sexuality。在一些大城市,受过高等教育的一些人们,我觉得他们中的大部分会正确的看待这件事情。随着大趋势的发展,一些没有受过高等教育的人,也会有好奇的心理,或者其他一些别的原因,因此也会在婚前或者单身时期“享受”sexuality,但是却不能正确的对待认识其中的道理。在这种情况下就大大增加了同性恋,双性恋,以及日后的婚外恋。我觉得相对来讲,也会间接或者直接的影响到社会的健康发展,影响到一部分人的人生观价值观,我认为其影响会非常大。所以对于解放思想,受教育的问题上应该进一步重视,政府或者社会还是应该正确引导年轻人。sexuality不是一个单独的社会活动,正如经济发展,改革开放带来性解放是一个道理,在发展的过程中我们应该多讨论多学习多认识性问题。 在信息时代,从网络上可以搜集到各种各样的信息,无论好的坏的,都会渐渐的影响到社会影响到人们的思想,针对于中国的现状,必须承认有相当一部分人未受过高等教育,所以,我认为在中国现在社会来看,特定的时间,政府也是有必要对于这些信息散播进行一定的控制。
And this one, by Li Xian, from Sichuan:
I am really happy with people's changing attitudes toward sex: It is regarded as a pursuit of happiness and premarital sex is no longer seen as immoral. But I am also concerned that young people are more casual with sex especially if they simply copy what they have seen from western movies. It is sad for them. I really appreciate some traditional part of my culture. For gays, it is a joke if you say a respect for differentiation and diversity are now well established and perhaps even flourishing in an atmosphere of confidence and optimism. As what I have seen, gay culture is still underground and people are never as tolerant as you think. The good thing is that Internet and club culture have provided them communities. Feminist-I really doubt there is real feminist existing in China. More and more people are aware of gender equality but society still remains as male-ruled and most women follow the rule. I admit that women are more respected as people are more civilized and educated.To conclude, there are great improvement we can see for people's attitude toward sex and gender but still a long way to go. Women need more self-discovery.
Mi sembra di aver già scritto un post riguardante l'Unità 731 un paio di anni fa, quando la visitai. E' stato un campo di concentramento dell'esercito giapponese in Manciuria (Cina nord orientale, non lontano da Haerbin) dove venivano fatti esperimenti chimici e biologici anche e soprattutto sulla popolazione civile cinese, durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Karl Brandt e Josef Mengele, a confronto, Topo Gigio e Mago Zurlì.
Evvai. Ci mancava solo questa. La legalizzazione della ronda. Con tutto quello che ci sarebbe da legalizzare in Italia, proprio alla ronda dovevano pensare... "La ronda", sapore vagamente mitologico, sa di poesia di Carducci, di sala delle torture, di cavaliere di re Artù, di leghista annoiato in cerca di magrebini da manganellare. La ronda.
Che magari, magari ci scappa che in un quartierino di qualche metropoli italiana quattro cinque bravi ragazzi di parrocchia in turno di ronda becchino in un vicoletto buio e appartato un vecchio balordo molestare una minorenne, beh, magari in questi casi la ronda potrebbe anche tornare utile. Il problema è che, ne sono sicuro, per ognuno di casi del genere ce ne sono dieci venti cento in cui quattro balordi "italianissimi" escano la sera annoiati per le strade della loro città a picchiare il barbone che dorme sulla scale della chiesa, il marocchino che torna a casa dal lavoro, il tossico che si droga, l'ubriaco che orina davanti al cancello di Bulgari. E giù botte e botte. E se arriva la polizia diranno "Tranquilli ragazzi, c'abbiam già pensato noi".
L'ha detta giusta il sindaco di Torino Chiamparino: "Adesso bisognerà vegliare anche sulle ronde".
Have a look at this video: "Hard hats in Beijing"
Camerino è un paese di settemila anime, a una quarantina di chilometri da Macerata, in direzione dell'Appennino. E' "famosa" per la sua antichissima università (una delle prime in Europa). Tra gli abitanti della provincia di Macerata è famosa per la Festa della Spada, che ricorre a metà maggio e non è un festival di eroinomani ma una rievocazione storica dove si balla, si canta, si beve e si fa all'amore fino alla mattina seguente. Nonostante l'esiguo numero di abitanti, la città ha un carcere, due teatri, diversi musei. E un tribunale.
In questo tribunale lavorava il giudice Luigi Tosti, finito tempo fa nella cronaca nazionale perché si rifiutò (e rifiuta tuttora) di tenere udienze con il crocifisso presente in aula. Il suo discorso è molto semplice: "O me o i crocifissi in aula!". A lui sembra assurdo che nel ventunesimo secolo siano ancora presenti nei tribunali, sotto (o sopra) la scritta "La legge è uguale per tutti" questi grossi e inquietanti pezzi di legno con su appesa la statua di un tizio nudo e sanguinante. Tutt'altro che un portafortuna. Il crocifisso ha un ben preciso riferimento religioso e si riferisce ad una religione ben precisa, quella cristiana. Discrimina. Come si può pretendere di giudicare allo stesso modo un italiano e uno straniero, un cattolico e un musulmano, un prete e un anarchico se sul muro c'è appeso il crocifisso?! E' una sorta di "vietato l'ingresso ai cani e agli ebrei". Va tolto!
Io, come il giudice Tosti, penso che non sia giusto. Penso che il crocifisso dovrebbe sparire dai luoghi pubblici. Penso che l'Italia, se stato laico di fatto e non solo di nome, dovrebbe esser "scrocifissa". Ricordo che con i compagni di liceo già in secondo superiore cominciammo a bruciare e far saltare i crocifissi della nostra scuola dalla finestra; il piano era perfetto: spezzavamo il legno, bruciavamo il pupazzo di plastica e lanciavamo tutto dalla finestra, mentre qualcunaltro andava a rubare un crocifisso da qualche altra aula. Risultato, la nostra aula aveva sempre il crocifisso, ma in un mesetto saremmo riusciti a "liberare" tutta la scuola dal quel fastidioso simbolo religioso. Il piano era perfetto. Peccato che si accorsero del nostro "atto di teppismo" non molto tempo dopo, e ciò a causa dei troppi pezzi di legno, braccia e gambe e altri resti dei crocifissi lanciati dalla finestra e presenti nel cortile fuori la scuola... Ci difendemmo col classico "non siamo stati noi!", non credo c'abbiamo creduto, ma si limitarono a farci pulire il cortile e ci imposero la presenza del crocifisso in classe, a subirsi le lezioni di latino e chimica con noi...
Poi ogni tanto qualche buona notizia la regalano anche i quotidiani italiani: il giudice Tosti è stato assolto dalla Cassazione perché il reato a lui contestato di aver impedito le udienze semplicemente "non sussiste". Certo, la sua battaglia continua, perché non può ancora riprendere il suo lavoro, la sua professione. Ma una battaglia è stata vinta. Grazie Luigi Tosti, uomo coraggioso...
"Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca,per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell’altare vuoto. Adoratevi l’un l’altro" Stefano Benni
Ennesima gaffe del (vostro) presidente del Consiglio, ennesima figura di merda a livello internazionale, ennesimo guaio diplomatico...
I commenti degli argentini riaguardo alla battutaccia sui desaparecidos di Berlusconi.
Etica d'impresa, cibo biologico, sviluppo sostenibile, commercio equo e solidale: "Scegliere", di Moruzzi e Pompili.
Grazie a Desiree' per il link.
"Non dico che siamo tutti sempre fatti per trascorrere l'intera vita con una sola persona e sempre con la stessa. Certo, l'amore ci porta ad affermare questo, parliamo di 'amore eterno', ci giuriamo di amarci per sempre e poi qualche volta tutto finisce già nel giro di tre giorni: ma ciò fa parte del rischio di questo impegno assoluto"
Jean-Luc Nancy
"La verità, o almeno la verità per me, è che la storia umana è sempre stata dominata dalla volontà di potenza, più che dagli uomini di buona volontà"
Norberto Bobbio
"Una delle prime cose che ho insegnato ai miei giovani è di eliminare dal nostro vocabolario la parola: COMPRARE! Non è per avarizia o per non dare la giusta mercede. Il motivo è che tutto ciò che si risparmia diventa restituzione per i più poveri; in secondo luogo, c'è molta gente che non aspetta altro che dare qualcosa di concreto"
Ernesto Olivero, fondatore del SERMIG.
"La camorra è più a sinistra di Zapatero. Sissignori: avete letto bene. Una delle organizzazione criminali più forti del pianeta si è rivelata più progressista del premier spagnolo. L’abbiamo scoperto solo ieri, quando è saltato fuori che a Napoli il clan dei cosiddetti “scissionisti” (uscito vincente dalla guerra con i Di Lauro) aveva affidato ad un transessuale, Ugo Gabriele detto “Ketty”, la gestione di un fiorente traffico di droga.
Elisa mi ha inviato questa e-mail: