Monday, June 30, 2014

Io non immagino. Io idealizzo.


Di queste giornate a Torino, di queste giornate col fascino del toro. Di queste conferenze alle quali mi presento sempre e puntualmente impreparato, dentro e fuori, fuori e dentro. Di questa pigrizia riscoperta, shoccante, imbarazzante, talmente imbarazzante da parlarne senza imbarazzo con amici e neo-conoscenti. Di queste amici, lasciati studenti e ritrovati professionisti. Di queste birrette, mai davvero lasciate sul serio. Di questa classe una volta operaia, ora aperitivi e happy hour. Nel fascino unico del procedere in treno col mondo che ti scorre a destra fuori dal finestrino, fascino paragonabile al massimo ad un tramonto sul mare o ad una città deserta alle cinque di mattina. Quando d'ora in poi mi diranno di Grecia porterò alla memoria solo i tuoi occhi, le tue mani e il tuo culo, perché anche il culo vuole la sua parte. Il mare a Milos e la poesia di Odysseas Elytis. Che poi lo so, verrà il giorno in cui qualcuno riuscirà a spiegarmi cosa cazzo ci sia di male nell'essere omosessuale, bisessuale o transessuale e perché io dovrei aver paura e disprezzo per i non-eterosessuali. Verrà quel giorno, prima o poi. Prima o poi.

Sul treno Torino-Lecce...

- Scusi, va a Termoli?
- No signora, scendo ad Ancona.
- Ah che bene! Scende dopo Termoli, mi aiuta con la valigia...
- Mica tanto signora... Ancona è due fermate prima di Termoli. Ma uno che l'aiuta lo trova sicuro...

E poi scusi signora, ma io l'ultima volta che sono andato a Termoli sono stato novanta minuti a cantare questa canzone con tutto quanto avevo in gola:

Ho preso la diffida
l'ho presa per te
il tempo di pagare
mi vogliono a firmare
non ce la faccio più
La senti questa voce!?
Chi canta è il mio cuore
Oh Rata sei il mio amore
non posso più venire
ma tu mi capirai
ma tu mi capirai
Oh oh oh oh ohhhhh

霸王別姬





“Attori e prostitute siamo tutti dei reietti”

“Addio mia concubina” (1993), di Chen Kaige

Torino è stata e resterà granata













Sunday, June 29, 2014

"Mamma, sono lesbica": l'orgoglio gay a Torino















Università di Torino: avanti miei Prodi!



La decapitazione del pistacoppo


Double personality





“Are you happily married?”

“Two faces of my girlfriend” (2007), by Lee Seok-hoon

Saturday, June 28, 2014

Sino-Italian relations: from Matteo Ricci to Matteo Renzi...


白日焰火



"Black coal, thin ice" (2014), by Diao Yinan

Mostrosauri contro l'ingiustizia





"Pulgasari"(1985), di Shin Sang-ok

Brain chemistry







Alexander “Sasha” Shulgin (1925-2014)

“Dirty Pictures” (2010)
https://www.youtube.com/watch?v=f5q1bBVzDpc

Giuralo sul Corano...





“Una separazione” (2011), di Asghar Farhadi.

Thursday, June 26, 2014

So perché detesto le commedie americane. Non so perché le guardo.




“Non dico altro” (2013), di Nicole Holofcener

Wednesday, June 25, 2014

I.R.A.




"La moglie del soldato" (1992), di Neil Jordan

Quindi addio...


E se c'è una cosa che ho imparato dagli irlandesi è l'abitudine ad andare nei pub al termine di un funerale: è lì che ci si ritroverebbe se il defunto non ci avesse lasciato.


di te il ricordo
capelli lunghi mossi a coda
la tuta e i jeans
qualche battuta
e brindisi assai

di te il ricordo
nei posti giusti
con g. e gli altri

oggi ti ricordo
e con me tanti altri
un abbraccio forte
che ti mando in ritardo

ciao t.

Terapia e ferrovia




"Gli abiti fanno l'uomo e meno c’è l'uomo più cresce il bisogno dell'abito"

"Spider" (2002), di David Cronenberg

Tuesday, June 24, 2014

Bisessualmente...




"Les Amours imaginaires" (2010), di Xavier Dolan

p.s. Di solito non presto troppa attenzione alla colonna sonora di un film. Questa spacca.

Diario di un prof: genitori, figli e prof


Facile dire poeta

Sì, no, cioè... Sei un poeta ma...

Se sei un poeta almeno alzati in piedi quando parli.

Se sei un poeta ogni tua parola su cinque debbo non conoscerla
voglio dire:
stuprami il lessico
elevami
sii aulico.

Se sei un poeta il tuo sguardo lo voglio altrove
perso
verso l'orizzonte
chiaramente oltre.

Se sei un poeta del vestito non ti curare
del costume ancora meno
l'uso della lingua
e la lingua come uso.

Se sei un poeta fecondami
dammi libero accesso
alle biblioteche
alle librerie
ai papiri
e ai musei.

Se sei un poeta non puoi chiedermi
di mollare tutto
e di mettermi a fare affari con te;
"affari" come parola
nel tuo dizionario
non ha mai neanche provato a bussare.

Se sei un poeta scrivimi sul muro
sulla pelle
sulla carne
sulle ossa
e guai a chiederne il permesso.

Se sei un poeta colorami la vita
imbrattami l'anima
sbrodolami la bile
e ammazzami di malinconia.

Al circolo pensionati

Dialogo tra tre diversamente giovani (liberamente tradotto dal maceratese all'italiano):

A: Il dottore mi ha ordinato di perdere peso.
B: Romena o cyclette?
C: La cyclette ti costa meno sicuro!

Monday, June 23, 2014

Petrosa Itaca Ulisse



"Haz callar el triste llanto
de chicos y perros
Y si puedes, haz callar nuestra voz"

Attaque77 - "Chicos y perros"


"Eternity and a day" (1998), di Theodoros Angelopoulos 

Ad ornamento della città, a diletto pubblico.





Lo Sferisterio è un teatro a cielo aperto, secondo alcuni il migliore in Italia per acustica e il più grande dopo l'Arena di Verona. Costruito nel 1829, è tra i quattordici sferisteri ancora esistenti nello stivale, simbolo e orgoglio della città di Macerata.
Lo Sferisterio è per i maceratesi quello che il Colosseo è per i romani, il Duomo per i milanesi, la pizza per i napoletani.

Sono entrato allo Sferisterio poche volte in vita mia, da piccolo per gite scolastiche, l'estate scorsa per assistere alla stagione d'opera lirica. Non sono un amante dell'opera e di teatro capisco ben poco, ma devo dire che la struttura dell'imponente edificio è davvero imponente e gradevole alla vista, gli spettacoli serali suggestivi ed emozionanti.

Ieri sera ho assistito alla finale del Festival di Musicultura, che si celebra proprio nello Sferisterio di Macerata. Sono però uscito e andato a dormire con un amaro in bocca che ancora oggi mi porto dietro.

Perché ero lì ieri? Non conoscevo Musicultura se non per la fama che questo festival ha in città e tra i maceratesi e mai avevo visto o partecipato a nessuna delle edizioni. Ma ieri ero lì con altri colleghi dell'università per assistere all'esibizione di Yang Lian, uno dei massimi poeti cinesi viventi. Simpatico ed energico personaggio, gradevole il suo intervento davanti ad un pubblico divertito.

Ma la serata in sé mi ha solo infastidito: senza togliere merito ai tantissimi organizzatori e ancor più lavoratori e volontari (molti dei quali giovani e giovanissimi), la finalissima di Musicultura 2014 mi è sembrata una classica "serata di gala", passerella per autorità e "Macerata bene", vecchia borghesia, abiti da sera, noia al potere. Lo spettacolo in sé poi era talmente pianificato e preparato da risultare goffo, ovattato, meccanico, menzognero. Sembrava la parodia di una Sanremo provinciale, il set per un film su una serata alla Scala. Dov'era, mi sono chiesto, l'arte? Lo spettacolo? Il pubblico? Il pubblico che ho visto io mi sembrava lì per caso, come i pensionati portati a loro insaputa ai comizi di Forza Italia per fare numero... Il pubblico era lì per riempire i posti a sedere, per applaudire divertito, per gli sponsor, per le telecamere, per fare da sfondo, per dare un referente ai musicisti e al conduttore Fabrizio Frizzi.

Detesto la televisione ma ieri sera forse sarebbe stato più opportuno starsene a casa di fronte alla TV, almeno lì puoi cambiare canale. Sarebbe stato meglio uno spettacolo di marionette, almeno lì i fili si vedono.

Maceratesi, speriamo di rifarci con la stagione lirica ormai alle porte. Povero, povero Sferisterio!

Immagine in alto:
http://www.cronachemaceratesi.it/2014/06/23/sferisterio-in-tuta-blu-a-musicultura-trionfa-la-canzone-operaia/543626/

Saturday, June 21, 2014

Ci facciamo una foto?



SoloPerAdulti & Gang in concerto
Villa Fermani, Corridonia (MC)

Friday, June 20, 2014

Master in Global Management for China



Università Ca' Foscari di Venezia - Master in Global Management for China

Programma:
http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=152201

Video:
https://www.youtube.com/watch?v=rdO6A6bhQ_I

cinacapitalismomercatoimpresainvestimentipartnershipamicizia

Gli ultimi sette giorni di vita del violinsta iraniano Nasser Alì




“La vita... se sapeste cosa penso io della vita...”



“Pollo alle prugne” (2011), di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud

Ti auguro tanta felicità...



"Come l'acqua per il cioccolato" (1992), di Alfonso Arau