Tuesday, February 27, 2018

Appunti.

-12 (anni): obiettivi per lo sviluppo sostenibile del 2030.


Ciao, intellettuale delle cantine maceratesi...


Carlo, ma tutti ti chiamavano "Lu choice". Che probabilmente non si scrive così, ma come si scrive non credo l'abbia mai saputo nessuno.

Uomo, natura e disperazione. Fotografia e simbolismo a tutto.


"La quinta stagione" (2012), di Peter Brosens e Jessica Woodworth

Quella disumana scelta tra dignità e posto di lavoro.


Uniti, contro il capitale!
No, non funziona. Neanche più nei film ormai.

"Due giorni, una notte" (2014), di Jean-Pierre e Luc Dardenne

Matrimonio tomba dell'amore. E del dialogo.


一句顶一万句  "Someone to talk to" (2016), di Liu Yulin

Monday, February 26, 2018

Oggi a Macerata c'è la neve. Tuttavia, quando il cielo è sereno...


"I discovered a paradise called Macerata in 2012. Some Maceratese told me for them this view is normal. For foreigners, your city is beautiful like a painting. Picture from balcony of a hotel in MC."

Fonte: Facebook.
Autrice: un'amica cinese a Macerata.

"Trionfo di Bacco", dipinto del 1629 di Diego Velázquez


Monaco buddista. Non male, come epilogo.


一时落魄不要胆寒
如果失去希望
每天醉茫茫
没魂有体就像稻草人

香火 "Incenso" (2003), di Ning Hao

Smettere di fumare. E di ripetere la Storia.

In vita mia ho smesso e ricominciato a fumare molte volte. La prima volta è stata in quinto superiore, dopo aver letto il testo di Italo Svevo che inizia così:

Mi colse un’inquietudine enorme. Pensai: "Giacché mi fa male non fumerò mai più, ma prima voglio farlo per l’ultima volta".

Era un sereno sabato di maggio. Ricordo che quello stesso giorno dovevo recitare con altri studenti nel più grande teatro cittadino. E ricordo anche che presi una manganellata in testa dalla celere venuta chissà da dove, durante una protesta contro una manifestazione di Forza Nuova a Macerata.
Arrivai allo spettacolo con un bel bernoccolo e tanta rabbia dentro.

Già. Quando la Storia si ripete.

Meno Casa, più Pound.

The apparition of these faces in the crowd:
Petals on a wet, black bough.

"In a Station of the Metro", poesia di Ezra Pound (1885-1972)

Per chi mercoledì fosse a Roma...


Saturday, February 24, 2018

Il problema della domenica.

Una delle frasi più sciocche e, al tempo stesso, più incisive che mi sia capitato di sentire negli ultimi anni al cinema è forse "Invidio gli ultrà. Sanno dare un senso alla loro domenica".
Già. Senza un senso da dare alla giornata, la domenica si rivela una brutta gatta da pelare.

Da studente universitario, il problema non si pone. La domenica è un giorno come un altro. Vai a lezione quando vuoi, studi quando vuoi, cazzeggi quando vuoi. I dì di lavoro o di ferie li decidi tu. Non c'è domenica comandata. Oltretutto il "Giorno del Signore" (e conseguente riposo settimanale) è un'invenzione cristiana, perciò in Cina, ad esempio, non c'è nulla di tutto questo. Quindi fino ai 28 anni non ho avuto il problema della domenica.

I guai sono iniziati in Irlanda, ai tempi del mio primo impiego contrattualizzato. Dal lunedì al sabato la settimana scorreva via impegnativa, fluida e piacevole. Il problema arrivava la domenica. Coinquilini assenti, poche conoscenze, meno amici, niente internet in casa, grigio e pioggia fuori dalla finestra.

Tornato nella mia città natale ho riscoperto l'italianità. E, con essa, la domenica in famiglia per il pranzo e il pomeriggio allo stadio. Non tanto per la partita (lo spettacolo siamo noi, non gli undici in campo), quanto per l'aggregazione e la goliardia.
La sera arriva sempre un po' di malinconia. Ma ci sta, fa parte del gioco. Lo sapeva anche Giacomo Leopardi.
In alternativa, ho scoperto una passione che non sapevo di avere: guidare. Prendere l'auto e andarsi a perdere nelle campagne, nelle colline e nelle montagne, nel verde e nell'azzurro di prati e di laghi. Fino al tramonto, fino a tardi, fino all'arrivo di un po' di malinconia. Viaggiare resta sempre il modo migliore di spendere il proprio tempo.

vorrei che fosse ogni giorno domenica
vorrei che fosse sempre insieme a te
perché sei quella che non si dimentica
perché io sono cresciuto con te
e non c'è donna che possa competere
e non c'è stella che brilla più di te
perché mi basta sapere che è domenica
e che ritorno di nuovo da te

"Prima oppio, poi quello": studio e creazione di sottotitoli.


"Elena Di Giovanni. Imparo a scrivere in sottotitoli"
https://www.youtube.com/watch?v=lq_J-_Fqndk&t=4s

Decoro urbano e guerra ai poveri.


Tratto da "Giustizia, roba da ricchi" di Elisa Pazé

Ozioso e solitario.

"Così era Hans Hansen, e Tonio Kröger, dacché l’aveva conosciuto, al solo vederlo era preso da uno struggimento vicino all’invidia, che gli opprimeva il petto con una sensazione di bruciore. Poter avere gli occhi azzurri come i tuoi, pensava, e vivere come te, ordinatamente e in felice intesa col resto del mondo! Tu sei sempre occupato in qualcosa di decoroso e universalmente rispettato. Quando hai finito i compiti, prendi lezioni di equitazione, o lavori col traforo; e anche durante le vacanze, al mare, sai passare il tempo remando, nuotando, andando in barca a vela, mentre io me ne sto ozioso e solitario disteso sulla sabbia, intento al misterioso cangiar di espressioni che guizzano via sul volto del mare."

Tratto da "Racconti brevi" di Thomas Mann

Dio creò il calcio. Non contento, creò il tifo ultrà. La perfezione, tuttavia, la raggiunse solo con il St. Pauli.

 
St Pauli Punks Fight for the Football Club They Want!
https://www.youtube.com/watch?v=FzhEt7VXS_c&t=46s

Individualismo malato e crisi della solidarietà


Tratto da "Il crollo del noi", di Vincenzo Paglia

p.s. "Non la repressione, bensì la depressione è il sintomo patologico del nostro tempo. La pressione distruttiva non proviene dall'Altro, ma dall'interno"
Byung-Chul Han

Thursday, February 22, 2018

Dedicato a Peppino Impastato, direi.


"L'ora legale" (2017), di Ficarra e Picone

Il primo turista.


Giovanni Francesco Gemelli Careri (1651-1725)

Ironia della sorte che uno dei più grandi viaggiatori di tutti i tempi sia anche una sorta di inventore del turismo e primo turista egli stesso!

I cinesi secondo Vico

"i chinesi, che vanamente vantano una enorme antichità d'origine, scrivono co' geroglifici [e] non hanno più che da trecento voci articolate, con le quali, variamente articolandole, essi si spiegano…"

Tratto da "La Scienza Nova" (1725) di Giambattista Vico (1668-1744)

Non ci resta che divinare


Prima dell'oroscopo. Dell'enalotto. E dell'ippica.

Wednesday, February 21, 2018

When angels deserve to die...


Foto scattata al cimitero monumentale di Mantova.

In effetti...


Una Summer School a Firenze sulla questione del lavoro in Cina. Nomi importanti tra i relatori.

Tuesday, February 20, 2018

24 e 25 febbraio, visite guidate gratuite a Macerata



Filosofia del cibo, tra Asia ed Europa

"- gioisco dell’essere al mondo? Come può gioire di essere in questo mondo falso? Non è possibile, e così non sono felice. Spesso non comprendo il mondo. Mi sembra molto assurdo. Non puoi essere felice nell’assurdo. Per la felicità è necessaria molta illusione, penso.
- Lei gioisce per…?
- Per?
- Per cosa gioisce?
- Non posso gioire del mondo.
- Per un buon pezzo di torta?
- Non mangio torte. Posso gioire per un buon pasto, ma il cibo, a Berlino, in Germania, è un problema. I tedeschi non sembrano apprezzare il cibo. Forse viene dl Protestantesimo, l’ostilità nei confronti della sensualità. In Asia il cibo ha un valore totalmente diverso, un valore molto più alto. Le persone spendono molti soldi per il cibo, diversamente da quanto succede in Germania. Prendete il Giappone come esempio: il cibo è culto lì, un’estetica. Specialmente la sua incredibile freschezza. Del riso profumato può rendere qualcuno davvero felice."

Intervista al filosofo coreano Byung-Chul Han
http://tlon.it/byung-chul-han-se-sei-felice-sei-un-illuso/

LA TUA IDEA DELLA CINA - contest per studenti di lingua cinese.


"avete mai avuto amici cinesi? Nella vostra città o paese è presente una comunità cinese? Avete mai letto libri o visto film di autori cinesi? Cosa sapete della politica sociale di questo Paese? Cosa ti potrebbe spingere a fare un'esperienza di studio in Cina?"

L'iniziativa è riservata agli studenti delle superiori. La selezione avverrà sulla base dell’esame degli articoli pubblicati su Repubblica@Scuola nel periodo compreso tra il 22 gennaio 2018 e le ore 23 e 59 di lunedì 5 marzo 2018.

Fonte:
http://scuola.repubblica.it/blog/tema/la-tua-idea-della-cina/

Sunday, February 18, 2018

La celebrazione del capodanno cinese in piazza a Macerata.

Friday, February 16, 2018

L'anno cinese del cane. Spiegato.


"Il cane simboleggia fortuna, intelligenza, sensibilità e lealtà. Comune nell'iconografia orientale, è facile imbattersi in sue raffigurazioni e statue a protezione di pace e serenità all'ingresso di templi e palazzi. Diversi astrologi cinesi parlano dell'anno del cane come un anno essenzialmente buono ma estenuante, in cui quasi tutti i segni avranno un accelerazione economica e professionale ma anche maggiore stress e malinconia, consigliando di prestare molta attenzione alla propria salute. Sarà un anno in cui dovremo vivere il presente, agire di più e pianificare di meno. Un anno in cui la solidarietà e il dialogo sui valori universali saranno al centro delle preoccupazioni sociali. Il cane si spende per i più deboli, portando alla ribalta cause, rivoluzione e diritti umani. Vivremo un periodo propizio per cambiare stile di vita come smettere di fumare o cambiare casa. L'elemento di terra si accorda con quello di fuoco da cui è generato e del metallo di cui è generatore, avviando un ciclo che saprà premiare economicamente chi sarà maggiormente onesto. Il cane ci manterrà un passo avanti a chi vuole farci del male, ma ci mette in guardia: un passo avanti è positivo, due possono essere tossici."

Fonte:
https://www.agi.it/blog-italia/agi-china/anno_del_cane_capodanno_cinese_cosa_sapere-3499326/post/2018-02-15/

Non sono razzista ma...


l'Italia agli italiani, 
l'ho sentito dire al bar, 
se non sbaglio il bar 
era cinese

Willie Peyote - "Io non sono razzista ma..."
https://www.youtube.com/watch?v=dj9OL-6xPQ8

Avanti umanisti UniMC



"Il Dipartimento di Studi Umanistici, nel rilevare il clima di tensione che pervade la città a seguito delle recenti manifestazioni di violenza, accoglie l'invito degli studenti a ritrovarsi in un momento comune di riflessione. L'incontro, al quale parteciperà il Rettore, prof. Francesco Adornato, è fissato per mercoledì prossimo, 14 febbraio 2018, dalle ore 14,00 alle ore 16,00 nell’aula Shakespeare del polo didattico "G. Tucci".
L’intento è quello di condurre una riflessione sullo smarrimento e il disagio derivanti dalle drammatiche vicende delle ultime settimane. Una riflessione che consideri anche la possibilità di attivarci, con le nostre competenze, per programmare un lavoro costruttivo sulle tematiche così urgenti del rifiuto di ogni forma di violenza, dell’uguaglianza, del rispetto dell’alterità culturale. Modi e forme da valutare, nell’ottica di condividere, con gli studenti e la cittadinanza, linee interpretative dell’attuale difficoltà, fondate e supportate dalla ricerca scientifica."

Fonte:
http://studiumanistici.unimc.it/it/site-news/assemblea-del-dipartimento-di-studi-umanistici

Perché le donne africane dovrebbero identificarsi con le star bianche e ricche!?


Fonte:
Internazionale, 9/15 febbraio 2018

L’eroina a Macerata. Una chiave di lettura.

 
"“Il solo modo di dare un senso alla orrenda morte di Pamela Mastropietro è riflettere sull’accaduto”. A parlare è Salvatore Giancane, direttore del Sert di Bologna, autore fra l’altro di “Il mercato globale dell’eroina dall’Afghanistan all’Adriatico”. Un capitolo è dedicato al mercato dell’eroina in Italia, soprattutto lungo l’Adriatico, dove “l’indice di mortalità per droga è più alto di 15 volte rispetto alla media”, per esempio nelle Marche. Il mercato della cocaina, prospero e ricco, è controllato dagli italiani, quello dell’eroina da mafie straniere: “Prima albanesi, poi pakistani. Ora i nigeriani combattono per impossessarsene”. […] Per alcuni la droga non è un vizio su cui fare moralismo. E’ un modo atroce per trovare un po’ di pace”."
 
Fonte:

p.s. Sì, benvenuti a Maceratistan, pubblica piazza degli eroinomani. Tuttavia Macerata non è solo questo, occhio alle facili semplificazioni. Così, giusto nel caso fosse necessario specificarlo...

Il cinema è finito. Però...


Una commedia alla Woody Allen. Ma gradisco i film in bianco e nero ambientati interamente in quattro stanze di una casa. Certo, dopo "L'angelo sterminatore" (1962) di Luis Buñuel il cinema è finito. Però...

"The Party" (2017), di Sally Potter

Hey, oh, let's go!


狗年大吉 Buon anno Macerata, ti auguro di riprenderti. Presto.

Thursday, February 15, 2018

Finalmente in Cina non saremo più solo famosi per Matteo Ricci...

Nichilismo post-atomico

"Il seme dell'uomo" (1969), di Marco Ferreri

Tuesday, February 13, 2018

Minerali clandestini. Per chi il 4 maggio fosse a Mantova.

Il comunicato di GruCA onlus sui recenti fatti di Macerata.

A circa due settimane dal ritrovamento del cadavere di Pamela e dal folle gesto di Luca, sentiamo il bisogno di dire la nostra, come associazione GruCA, sui terribili fatti accaduti a Macerata. Abbiamo scelto di restare in silenzio, almeno fino alla manifestazione nazionale dello scorso sabato. L’abbiamo fatto per non alimentare il crescente clima d’odio osservato negli scorsi giorni e, soprattutto, per non cadere vittima delle schifose strumentalizzazioni politiche in atto a ridosso delle vicine elezioni amministrative. Vogliamo che il nostro silenzio non venga confuso con indifferenza. Non ci è indifferente quello che è successo. Ci ha anzi inorridito, disgustato, gettato a terra. Resta ferma la nostra condanna ad ogni forma di violenza, specie a quella sulle donne, così come ad ogni forma di intolleranza etnica, religiosa o sociale. Quello che è accaduto a Macerata ci ha sconvolti, tutti. Come singoli cittadini, come associazioni, come comunità, come territorio, come cittadinanza, come paese. Ma proprio da qui vogliamo ripartire, con ancora più impegno e coscienza, nel dare il nostro piccolo contributo alla creazione di una cittadinanza attiva, multiculturale, solidale e rispettosa dell’altro e dell’altra. Una cittadinanza che fa delle proprie differenze motivo di orgoglio e di ricchezza, e non, come qualcuno vorrebbe, fonte di timore e di odio. Riflettiamo e rifletteremo su come combattere ignoranza, intolleranza, violenza. E, soprattutto, di come farlo a livello di quartiere, di città, di territorio. Con il vostro aiuto e quello di tutti e di tutte.
Inorriditi, ma non sconfitti.

Amica Cina.






Monday, February 12, 2018

Inaugurazione mostra "Paesaggi" di Cinzia Frezzotti - Atterrati! Call for Art 2018



L'Ecomuseo delle case di terra Villa Ficana è lieto di INVITARVI all'inaugurazione della prima esposizione del 2018 del progetto "Atterrati! Call for Art".

SABATO 17 FEBBRAIO ALLE ORE 17.00 presso gli spazi del Centro visite dell'Ecomuseo sarà inaugurata la mostra "Paesaggi" di Cinzia Frezzotti, artista maceratese.

Il progetto "Paesaggi" nasce con l'intenzione di sviluppare tramite l'ambiente e il territorio nuove forme di espressione e di conoscenza del mondo dell'anima. I colori attraversano i sentimenti e li trasformano in emozioni, non c'è la ricerca ossessiva del disegno come forma di espressione del bello assoluto, ma un'esplorazione introspettiva che porti lo spettatore a meravigliarsi.

La mostra sarà visitabile gratuitamente presso il Centro Visite dell'Ecomuseo Villa Ficana, Borgo Santa Croce 87 a Macerata dal 17 al 28 febbraio nei seguente orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00, i sabati 17 e 24 e le domeniche 18 e 25 dalle 16.00 alle 19.00.

Ultima puntata di Risciò.

 
"Come si trasforma la quantità in qualità, come richiesto dal presidente Xi Jinping? Con il nostro Risciò, facciamo un viaggio nella ricerca scientifica e nello sviluppo tecnologico della Cina. Tra intelligenza artificiale, Big Data e smart cities, intuiremo i progressi che Pechino sta compiendo per modellare la sua idea di potenza globale e luogo di sperimentazioni. In questa ultima puntata ci lanciamo dunque nel futuro, con caratteristiche cinesi, si intende!"

Fonte:
https://www.spreaker.com/user/pianop/rs1e08

Dei dormitori universitari...


Sunday, February 11, 2018

Cesare Catà su Michelle Hunziker

 
"In un celeberrimo saggio di vari decenni fa, Umberto Eco leggeva lo spirito degli Italiani analizzando fenomenologicamente la figura di Mike Bongiorno; ne concludeva che la radice del suo successo fosse costituita dall'aver degradato l'eroe da superman a everyman, incarnando quella mediocrità culturale e morale così confacente al pubblico di questa nazione.
Con Michelle Hunziker c'è, se vogliamo, una dinamica opposta: il pubblico vede nella sua incantata semplicità qualcosa che non decifra completamente, e ciò crea quell'inconscio meccanismo per il quale demandiamo a lei, sullo schermo, il nostro bisogno di consolazione, in modo effimero, virtuale, per un istante; noi, eroi distrutti, persi nel nostro cammino e in cerca di fate.
Lei non fa quello che solitamente si fa in tv: non strilla, non insulta, non piagnucola; usa una codice linguistico essenziale e una modulazione di voce tali da richiamare i bimbi ad una festa, come se stesse per dare inizio ad una storia. E noi ci accalchiamo per ascoltarla."

Fonte:
http://www.huffingtonpost.it/cesare-cata/michelle-e-larchetipo-della-fata-vi-spiego-perche_a_23358071/

Intervista al filosofo Herbert Marcuse, 1968

- Qual è il suo pensiero su quanto sta avvenendo ora in Cina?

- Noi qui in questo paese abbiamo pochissime e per di più pessime informazioni su quanto sta avvenendo in Cina […] Io, per quanto mi risulta, posso dire che la cosiddetta Rivoluzione culturale è stata il disperato tentativo per impedire la stalinizzazione e la burocratizzazione di una società socialista. Se avrà successo, non sono in grado di prevederlo.

Fonte:
https://www.youtube.com/watch?v=DVMVUuiSmA0&t=21s

Mi chiedo cosa ne pensino i miei studenti...


Fonte: Il Resto del Carlino dell'11 febbraio 2018

(non ho letto il libro "Porci con le ali. Diario sessuo-politico di due adolescenti" di Lidia Ravera, ma il film è una vera chicca degli anni settanta)