Thursday, October 31, 2013

Festival dell'Oriente




Festival dell'Oriente
Carrara, 31 ottobre - 3 novembre 2013

Info:
http://festivaldelloriente.net/

Il sinologo italiano 2.0? Vendere vino ai cinesi! ;)




"the global wine industry is changing shape, with the old world gradually losing its crown as the world's vineyard, and new wine drinkers emerging from countries like China."

Source:
http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/retailandconsumer/10414807/Five-things-to-know-about-the-global-wine-industry.html

Italia-Cina. Testo comunicato congiunto Comitato governativo


(ASCA) – Roma, 30 ott – Al termine della riunione del comitato governativo Italia-Cina i rispettivi ministri degli Esteri dei due Paesi, Emma Bonino e Wang Yi, hanno concordato di proseguire la proficua collaborazione tra Pechino e Roma. Ecco il testo del comunicato congiunto diramato dalla Farnesina in occasione del Comitato governativo.

Leggi tutto il testo qui:
http://www.internazionale.it/news/italia-cina/2013/10/30/testo-comunicato-congiunto-comitato-governativo/

ThinkIN China event #30




China's Global Role 2.0: Keeping a High Profile

Prof. Wang Yizhou 王逸舟, Deputy Dean of the School of International Studies, Peking University

Date:     November 06th, 2013
Time:    19:00
Venue:  The Bridge Cafe Rm 8, Bldg 12, Chengfu Lu 成府路五道口华清嘉园12号楼8号

Monday, October 28, 2013

La strada è l'unica maestra


Sunday, October 27, 2013

Indonesia


"Saman: Yasmin, mi sto masturbando.

Yasmin: Saman, soffro di alloerotismo. Faccio sesso con Lukas, ma immagino di essere con te. Lui mi chiede perché sempre più spesso voglio che la luce sia spenta. È perché immagino la tua faccia, il tuo corpo.

S: Yasmin, sono invidioso. Tu fai sesso, io no. Lukas è di certo migliore di me a letto, vero? Io vengo troppo in fretta. Se riuscissi a metterti incinta, vorrebbe dire che sono io quello efficiente, quello capace di portare a termine il proprio compito in poco tempo.

Y: Saman, Lukas effettivamente è ben allenato. Con lui sembra di fare ginnastica. Cambia posizione ogni volta che ha fatto quattro serie da otto. Che differenza c’è con gli estenuanti esercizi in palestra?

S: Yasmin, ovviamente quel che fa la differenza è il culmine. Se sei onesta, riconoscerai che non hai raggiunto l’orgasmo con me, vero?

Y: Saman, l’orgasmo attraverso la penetrazione non è tutto e non è qualcosa di assoluto. Ho sempre un orgasmo quando penso a te. Vengo per tutto quello che tu sei.

S: Yasmin, forse i nostri rapporti sessuali devono restare solo nella nostra immaginazione. Sesso virtuale. Non so nemmeno come potrei fare a soddisfarti.

Y: Saman, lo sai che quella notte, quella notte tutto quello che volevo era accarezzare il tuo corpo e godere nel guardare il tuo volto mentre eiaculavi? Voglio venire da te. Ti insegnerò. Ti violenterò.

S: Yasmin, Insegnami. Violentami."


Tratto da "Le donne di Saman" (1998), di Ayu Utami.

文明

Un generale in pensione


"Non riuscivo a capire per quale ragione le mie figlie fossero poco legate al nonno paterno. Entrambe prendevano lezioni di lingue straniere e di musica. Erano sempre impegnate. Un giorno mio padre disse loro: «Portatemi qualcosa da leggere». Mi rideva, quando Vi gli domandò: «Che cosa vorresti leggere?». «Qualcosa di facile» rispose mio padre. «Allora non abbiamo niente per te» replicarono in coro. Feci l’abbonamento a un quotidiano. Mio padre non apprezzava la letteratura. Di questi tempi, la letteratura e l’arte sono difficili da comprendere.
Un giorno, al ritorno dal lavoro, vidi che mio padre si aggirava nei pressi delle baracche dove mia moglie allevava i cani e i polli. Era visibilmente scontento. «Che cosa è successo?» domandai. «Il signor Co e la signorina Lài lavorano troppo» mi disse. «Non riescono a svolgere tutte le loro mansioni quotidiane, che ne diresti se li aiutassi?» «Lascia che mi consulti con Thuy» risposi. Mia moglie esclamò: «Padre, tu sei un generale, anche se in pensione, sei pur sempre un generale, uno che comanda. Se ti metti a fare il soldato, finisce che scoppia il caos». Egli non disse più nulla."


Tratto da "Vietnam Soul", di Nguyên Huy Thiêp.

Uscendo di scena


"Non c'era nessun altro nell'ascensore. Come ogni giorno, l'ho preso al piano terra: ero da sola e, dopo aver schiacciato il bottone del quattordicesimo piano, mi sono messa a cantare.

Nostro sogno e nostro destino,
quella grandiosa fiamma di vita
che cantavamo in coro,
gola stretta e labbra gonfie.
Canzone di libertà...
Canzone d'amore...

Sempre la stessa canzone. La canzone che canto sempre uscendo di scena. La canzone che è ormai diventata il mio marchio. La sera, ritemprarmi nel fuoco di questa canzone, in silenzio, nell'ascensore, a occhi chiusi, era diventata una mia abitudine segreta, come un rituale di chiusura della giornata."


Tratto da "Interno coreano con sequestro", di Yi Ch’ongjun.

Che ora è? E' ora di ubriacarsi!

In quarto liceo la professoressa ci parlò dei poeti maledetti. Cominciammo così a leggere Rimbaud e Baudelaire. Cominciammo così ad apprezzarli, a stimarli, ad emularli. Poi arrivarono Kerouac, Bukowski, Burroughs, Fante, Dos Passos. Ormai trentunenne vorrei leggere ancora qualcosa di simile, poesie dalla stessa intensità, eleganza, passione, disagio.
"Per non essere schiavi del tempo - scriveva Baudelaire - senza fine". 

Un po' di sana ed onesta anarchia


"La vita è così noiosa che non c'è
nient'altro da fare che spendere tutto
il nostro salario sull'ultimo vestito
o sull'ultima camicia.
Fratelli e sorelle, quali sono i vostri
veri desideri? Sedersi in un Drugstore,
con lo sguardo perduto nel nulla, annoiato, bevendo un caffè senza sapore?
Oppure, forse
farlo saltare o bruciarlo!?"

The Angry Brigade

La domenica mattina non ci si dovrebbe svegliare troppo presto

Ho sognato di uscire con un'amica conosciuta da poco. Nel sogno passeggiavamo insieme. Incontriamo poi un professore di mia conoscenza, un tale che ha il doppio della mia età, moglie e due figli. Neanche mi saluta, passa direttamente alla mia amica con la quale si perde in erotiche effusioni. E io che faccio non poca fatica e far finta che non me ne freghi niente. Fine del sogno. Mi è così venuto in mente un altro mio amico, uno bravissimo ad approfittare carnalmente della solitudine delle nostre amiche. Cosa a me mai riuscita. Più che altro, mai voluta. Ineleggibile. Inadatto alla società. La differenza tra single e indipendente? Sono la stessa cosa? O forse una è prerogativa dell’altro, tipo che devi essere single per essere anche indipendente? O forse sono due cose completamente diverse, tipo che uno può essere indipendente anche in coppia e che da single magari sei dipendente da tua nonna o dal tuo pesce rosso? Svegliarsi una mattina e riscoprirsi molto più stupido di quanto già non si avesse coscienza di essere: dev'essere questo il passaggio alla maturità. Provare a fare ordine fuori per compensare il grande disordine interno. E fumare come se questo potesse cambiare qualcosa. La vita è un disagio che dura una vita. E la peggior cosa che ti possa capitare la domenica è quella di non poter seguire gli ultras in trasferta. O non avere tua madre a cucinarti il pranzo. So già che sarà una domenica di merda.

Friday, October 25, 2013

女书 a Roma




InsideOut Nüshu: "Il segreto dell'interpretazione. Comunicazione, genere e cultura"
a cura di Valeria Noli e Frine Beba Favaloro

28 ottobre 2013 , 17:00 - 20:00

Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “Sapienza” di Roma, Istituto italiano di Studi Orientali

Info:
http://www.insideoutplatform.org/

Thursday, October 24, 2013

Indio: l'Amazzonia nelle Marche




26 ottobre 2013 - 19 gennaio 2014
Inaugurazione 26 ottobre ore 17,30
Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, Ancona

Suoni, immagini, oggetti e impressioni tattili: una mostra antropologica e multisensoriale ideata per immergersi nella vita quotidiana dei popoli della foresta amazzonica.

Info:
http://www.museoomero.it/main?p=news_id_4948&title=26_ottobre:_Inaugurazione_Mostra_Amazzonia_Se_tu_fossi_Indio

请放人!



"因为我们一直以为,只要负责任地去做报道,就不会有问题;万一出现问题,我们登报更正,致歉;实在严重,对簿公堂,输了官司,该怎么赔就怎么赔,该关门就关门,那也是活该。但事实证明,我们太天真了。"

来源:
http://news.163.com/13/1023/13/9BSGJME300014AEE.html

Tuesday, October 22, 2013

Spagna: i club (più che legali) per consumare marijuana



Il servizio de Le Iene:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/388761/viviani-social-cannabis-club.html

Realizzare una cosa del genere in Italia toglierebbe spacciatori dalle strade, soldi alle mafie e, soprattutto, poveracci dalle carceri. 
Sveglia gente!!

CASLAR Conference 2014



University of Parma (Italy), August 2014: 
3rd International Conference on Chinese as a Second Language Research

Info:
http://www.caslar2014.unipr.it/

EACS Conference 2014




EUROPEAN ASSOCIATION FOR CHINESE STUDIES

20th Conference

 
Braga/Coimbra
22-26 July 2014

Info:

Dal tramonto all'alba



Mistrà, cioccolata, vino cotto, cantucci e... Dungeons&Dragons!

Photo credit: Diego Baleani 

Sunday, October 20, 2013

E quel viottolo, che dalla cantina mi porta ciondoloni a casa


Ti voglio bene, ottobre


Basta poco per far felice un uomo...



20 ottobre 2013, Maceratese - Agnonese: 4 - 0

Photo credit: Cronache Maceratesi

Saturday, October 19, 2013

La via dell'emigrato (cinese)


"移民是一条漫艰难的路只要我个信心在我的面前将是一条金光大道"
来源移民的心理素200412

"In conclusione, la via dell'emigrazione è lunga e difficile, ma se abbiamo questa fede, dinanzi a noi si apre un viale splendente"
Fonte: "I nervi saldi dell'emigrato", Mondo Cinese, Dicembre 2004


In "Dal Zhejiang alla Campania. Alcuni aspetti dell'immigrazione cinese", a cura di P. Santangelo e V. Varriano, 2006

I valori degli occidentali secondo un quotidiano cinese

“西方人认为家庭不能团聚是人生的极大痛苦,这痛苦是高薪所不能弥补的,而且仅满足安贫乐道的淡泊人生也不是失败者”
来源:“要那么多钱干什么?一位‘老外’的疑惑”,新华时报,2004,3,29

"Gli occidentali credono che l'impossibilità di riunire la famiglia è la peggiore delle sofferenze, che non vale neanche un alto stipendio, e che essere soddisfatti di una vita semplice e virtuosa, senza la ricerca affannosa della fama e della ricchezza non è una sconfitta"
Fonte: "Vuoi tutto questo denaro per fare cosa? I dubbi di uno straniero", Xinhua Shibao, 29 marzo 2004

In "Dal Zhejiang alla Campania. Alcuni aspetti dell'immigrazione cinese", a cura di P. Santangelo e V. Varriano, 2006

Perché amo i cinesi



Ecco, d'ora in poi quando mi chiederanno "ma come mai ti interessa tanto la Cina?", "perché ami i Cinesi?", "cosa ti manca della Cina?" mostrerò questa foto, che riassume e risponde a tutto.

Photo credit:
Alana Dooley, mia ex studentessa irlandese, in metropolitana a Shanghai.

Friday, October 18, 2013

Prato: la comunità cinese in Italia




6th Chinese in Prato & 4th Wenzhouese Diaspora Symposia
Chinese migration, entrepreneurship and development in the new global economy
29-30 October 2013

Info:
http://www.monash.it/en/6th-chinese-prato-4th-wenzhouese-diaspora-symposia

Cina e diritti d'autore

Piccoli contrattisti crescono: inizia la mia nuova avventura!




Dott. Daniele Massaccesi
Docente a contratto
Dipartimento Studi Umanistici, Università di Macerata
Via Illuminati 4, 62100 Macerata
http://docenti.unimc.it/docenti/daniele-massaccesi

Thursday, October 17, 2013

Il Salgari dell'estremo Oriente



Daniello Bartoli (1608-1685)

Cina e altri Orienti


«Andare in Asia, eh? So già cosa vi immaginate. Qui sarà tutta una luminaria di illuminazioni, una visione di visioni, una rivelazione di cose che, altrove, non si rivelano. Credete? Mandate a girar per l'Asia un professore nevrotico, diventato poi pensionato, poi gazzettiere, e il risultato sarà sensibilmente diverso. Deprimente, diciamo».
Giorgio Manganelli (1922-1990)

Intervista a Salvatore Silvano Nigro, Radio3
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-42d89690-ed8b-47d4-bacf-9203f2cb913c.html

Il vizio del lavoro

Che bello è quando esco da lavoro e in sella al motorino vado a casa di nonna. E' il tramonto e mi fermo prima a fumare una meritata (?) sigaretta. Salgo le scale e lei mi accoglie sempre col sorriso. Dall'alto dei suoi 87 anni suonati, ho sempre il dubbio che non sappia bene chi io sia. Da qualche tempo è affetta dal morbo di Alzheimer, una brutta malattia che ti cancella la memoria. Purtroppo, solo chi la conosce sa a cosa mi riferisco. Poi fa "Nene!", il soprannome che mi ha dato quando ero piccolo: capisco che mi ha riconosciuto.

Ci mettiamo in cucina a fare due chiacchiere: mi offre la solita roba, un Crodino e caramelle alla menta. Guai a dire di no. Mi riformula dieci volte le stesse domande in quindici minuti. Quando tifo fuori una sigaretta, si ripete la solita scena: non ricorda che fumo.

Nonna: "Fumi?"
Io: "Sì nonna, da anni. Ne vuoi una?"
Nonna: "No. Mai fumato. Non mi piace questo vizio"
Io: "E che vizio ti piace?"
Nonna: "Il lavoro"
Io: "..."

Una risposta che fa tremare la terra sotto i miei piedi, cadere la sigaretta, svegliarmi dal coma. Nessuna persona nata dopo gli anni sessanta avrebbe potuto dare una risposta simile. Suona di atavico, paleolitico, dinosaurico. Il lavoro come un vizio. Come l'incapacità di smettere di lavorare, di faticare, di fare, di stare attivi. Le deve mancare, il lavoro. E' in pensione da una trentina d'anni. Stare senza far niente, senza lavorare: una cosa impensabile per una persona nata negli anni venti. Mai stata comunista o interessata alla politica, che io sappia. Eppure, il lavoro come religione. Poche seghe: lavoro!

Mi ricorderò di questo pomeriggio passato a casa di nonna. Il lavoro come vizio. Su le maniche, giù la schiena, silenzio e fatica. Una generazione lontana anni luce. Il passato del passato del passato remoto. Un altro mondo, un'altra vita. La religione del lavoro. Noi invece, le sigarette. E qualcuno, neanche quelle.

Wednesday, October 16, 2013

Quel vizietto dello sterminio gratuito di massa. E gli "eroi" de noantri.

"I nostri criminali di guerra non fanno schifo a nessuno"

Dal blog di Giuseppe Aragno.
http://giuseppearagno.wordpress.com/2013/10/14/se-muore-un-nazista/

Priebke, Badoglio, Graziani: stessa feccia dell'umanità.
La speranza è che il vostro nome, come quello di tanti altri prima di voi, appartenga solo e per sempre ai libri di storia. Perché se c'è una cosa da chiedere alla storia e che questa non si ripeta.


Tuesday, October 15, 2013

Ecosofia - raccolta olive partecipata (Macerata)



E quindi quest'anno l'olio provo a produrlo in compagnia di altri volontari.
https://www.facebook.com/events/229709973854030/?ref_newsfeed_story_type=regular

Monday, October 14, 2013

Asia e innovazione - terza collaborazione tra China Files e Il Manifesto




Cari colleghi e amici,

dopo la pausa estiva torna il numero speciale del Manifesto dedicato all'Asia a cura di China Files. L'inserto, gratuito per Ipad, è scaricabile al link
http://ilmanifesto.mobi/come-cambia-un-continente

InnovAsia è un monografia su cosa vuol dire innovazione nel continente di Buddha e di Confucio. «Io non innovo, tra­mando», diceva Con­fu­cio. E allora c’è da chie­dersi in che modo il con­ti­nente asia­tico, così segnato da que­sta mas­sima, affronti oggi la sfida sull’innovazione.

Inno­va­zione non signi­fica però sol­tanto tec­no­lo­gia. Le storie che raccontiamo in questo speciale trattano di formazione, design, giornalismo e censura.

In questo numero:

Come cambia un continente

Innovare e tramandare (Simone Pieranni)

La Cina in mezzo al guado (Gabriele Battaglia)
I problemi del sistema educativo cinese (Cecilia Attanasio Ghezzi)
Giappone: il ritorno delle startup (Marco Zappa)
Birmania: alla ricerca dei giornalisti (Ilaria Benini)
India: Unfair and unlovely (Matteo Miavaldi)
India: Love at first byte (Alberto Prunetti)
India: La questione femminile (Annalisa Merelli)
Singapore: giornalismo partecipativo (Andrea Pira)
Cina: L'evoluzione della Propaganda (Alessandra Colarizi)
Cina: Xiaomi l'Apple d'Oriente (Simone Pieranni)
Cina: Formazione 2.0 (Cecilia Attanasio Ghezzi)
Cina: Produzione culturale e Regime (Simone Pieranni)

E ancora interviste, traduzione, il racconto e molto altro.

Buona lettura e fateci sapere la vostra!

Saturday, October 12, 2013

Vivere senza denaro


Fiera del baratto, domenica 13 ottobre e 17 novembre, al centro studi libertari Luigi Fabbri di Jesi.

Info:
https://www.facebook.com/events/550860024969116/?notif_t=plan_user_invited

Friday, October 11, 2013

意大利的新法西斯主义



Beh, però almeno i fascisti del terzo millennio non sono capre ignoranti come quelli di una volta, questi hanno anche studiato le lingue!

ThinkIN China #29



We are pleased to invite you to the TIC event #29

Rich and Poor - China's unfinished economic transformation

Prof. Tao Ran, Director of China Center for Public Economics and Gover­nance, Renmin University of China

During the event we will also screen some excerpts from the documentary "China Rural Economy" (2013). Author: Dott. Michele Geraci, Head of China Economic Policy Program and Assistant Professor of Finance - Nottingham University Business School, China

Date:     October 15th, 2013 
Time:    19:00
Venue:  The Bridge Cafe Rm 8, Bldg 12, Chengfu Lu 成府路五道口华清嘉园12号楼8号  


Cori ultrà Rata. In cinese.



辣蹋啊叻  
为你加油  
辣蹋啊叻  
偷过我心咯 
辣蹋啊叻     
为你加油     
想知道为什么? 

不管去哪             
我都会跟着你
我都会支持你
因为我爱着你
你输了,你赢了
我都无所谓
我拿着围巾
就跑看你去!

Rata alè
tifo per te
Rata alè
m'hai preso il cuore
Rata alè
tifo per te
vuoi sapere perché?

Ti seguirò ovunque giocherai
ti sosterrò perché ti amo sai
se vinci, se perdi
puoi star sicura che
prendo la sciarpa
e corro da te!


Motivo musicale: "Hello Spank"
Traduzione: libera ed improvvisata. E' la simpatia quella che conta.

Appuntamento con la sinologia all'università di Catania

Thursday, October 10, 2013

Insegnare cinese al liceo

Non è la prima volta che insegno. Ho già dato infatti due anni di corsi in sinologia in una università irlandese  e ora anche in una italiana.

Ma è la prima volta che mi capita di insegnare a ragazzi di quattordici o quindici anni. Non so, non è la stessa cosa che all'università.

Quando entro in classe e vedo questi 28 giovanissimi tra le file dei banchi, coi loro diari e gli astucci, i capelli colorati e gli occhi a me, mi sembra di avere davanti il futuro. Non il mio, ma il futuro di questa città, di quello che sarà domani. Sento allora che quello che dico o che faccio non è cosa da poco. Sento di non poter star lì solo per portare a casa qualche centinaio di euro a fine mese. Sento una responsabilità, qualcosa che mi spinge a fare sempre meglio quello che provo a fare con modestia e semplicità ogni giorno. Sento che è importante. Per me. Per loro. Per il futuro. Per quello che ci gira attorno. Non siam mica qui a smacchiare i leopardi!

C'era quel tale che diceva che il futuro non esiste. Esistono solo il passato ed il presente. Il futuro non esiste perché quando arriva è già presente, quindi non più futuro.
Quando entro in classe e vedo questi 28 giovanissimi sento e sono sicuro che quel tale si sbagliava.  

I permessi dei Cinesi in Italia


ITALIA IN CRISI
Calano i permessi di soggiorno. È la Cina il paese del boom.
Nel 2012 sono diminuiti i permessi di soggiorno rilasciati dall’Italia a cittadini non comunitari. Se ogni anno, tra il 2008 e il 2010, il numero superava quota 500 mila, nel 2012 si sono fermati a 246.760, con una flessione del 25% rispetto al 2011 e del 58% rispetto al 2010. Lo rileva il Censis nel contributo al rapporto Ocse «International Migration Outlook - Prospettive sulle migrazioni internazionali». La contrazione - si legge nel rapporto - «deve essere attribuita in massima parte alla forte diminuzione dei permessi rilasciati per motivi di lavoro. Il loro numero si è ridotto dell’81,4%, passando dagli oltre 359 mila del 2010 ai 66.742 del 2012». Più numerosi invece i permessi rilasciati per ricongiungimento familiare: 119.745, pari al 48,5% del totale. Il Paese che più ha beneficiato dei permessi nel 2012 è la Cina, con 25 mila nuovi permessi pari al 10,1% del totale.

Fonte: IlManifesto, 10 ottobre 2013

D'altri tempi



Paolo Sollier (1948-...)
Barba e capelli lunghi, il calciatore che negli anni settanta salutava il pubblico a pugno chiuso.

Wednesday, October 09, 2013

La purezza della razza


"Qualche cifra:
- tra il 1898 e il 1914, circa 750mila italiani emigravano all'estero ogni anno
- in tutto, sono emigrati circa 25 milioni di italiani
- oggi, esistono fuori dall'Italia circa 60 milioni di persone di origini italiane (un'"Italia parallela")
- attualmente, "noi" italiani all'estero siamo 4 milioni.

Osservazione genetica a margine:
Il mio DNA "italiano" discende da quello di mamma e papà (2 persone), che a loro volta discendono dai nonni (4), bisnonni (8), trisnonni (16). Calcolando 4 generazioni per secolo, se ne evince che al tempo della scoperta dell'America, il "mio" futuro DNA si trovava nei corpi di 1.048.576 persone.

La purezza della razza, mettetevela nel culo.
Buona giornata"

Gabriele Battaglia

Saturday, October 05, 2013

Leggi non scritte



Morale della favola: mai lasciare uno striscione incustodito, un po' come la bandiera in battaglia.

Io sapevo che se un gruppo ultras si fa fregare lo striscione il gruppo deve automaticamente reputarsi sciolto e costituirne uno nuovo con un nuovo nome. Di fatti a volte in curva si canta "Se volete lo striscione / ce dovete caricà / caricàààà / caricaàààà / se volete lo striscione / ce dovete caricà!".

Leggi non scritte, convenzioni, folclore, goliardia, lotta incessante alla noia di vivere.
Caricàààà, caricàààà!

Friday, October 04, 2013

Dal mare di morte al mare di parole

"Accanto al dolore c'è lo sgomento e la rabbia per l'atteggiamento delle istituzioni italiane e dell'Europa che continuano a considerare il fenomeno dei migranti come un'emergenza. I migranti arrivano sulle nostre coste da anni e continueranno a farlo ancora per molto tempo. E' evidente che occorrono scelte politiche diverse. Se le istituzioni non interverranno subito, saranno inevitabilmente complici di questo assurdo e vergognoso eccidio [...] Chiunque vedrà questi morti allineati sulla banchina, penserà ciò che sto pensando io: perché non li mandano a prendere vivi?"
Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa

Tranquilla compagna Nicolini, tanto domani sera c'è Juve-Milan e dei 300 morti annegati non fregherà più niente a nessuno. E il Mediterraneo continuerà a giocare questo suo ruolo non scelto e attualissimo di "cimitero dei migranti".

Consoliamoci pensando ai pescatori e ai cittadini di Lampedusa, che ancora una volta mi aiutano nel non farmi vergognare di essere italiano, mediterraneo, europeo, occidentale... Umano.

In vino veritas: a Chinese story.


I can't drink much. Two beers and I'll pass out. If my girlfriend wants to find out my true feelings about something, she'll talk me into having drinks with her.
This morning I woke up with a hangover and discovered her looking at me with tears in her eyes. Uh oh, I must have said something I shouldn't have last night.
"Hey, Honey, whatever I said last night, it wasn't true," I explained.
"Bastard," she said, and hit me. "Last night you asked me to marry you."


Source:
https://chinese-stories-english.com/Minis01.html

Wednesday, October 02, 2013

Consigli per il lungo inverno: tè cinese abbestia!