Sunday, January 31, 2021

周日之鲑鱼 Il salmone della domenica...


Thursday, January 28, 2021

Regressismo digitale.

Tratto da "Anno zero d.C. I nostri soldi, i mercati, il lavoro, i nuovi equilibri internazionali dopo il coronavirus" di Mariangela Pira

Wednesday, January 27, 2021

苏联红军 27 gennaio 1945, l'Armata rossa libera il lager nazista di Auschwitz

 

La droga uccide.

Fonte: Il Resto del Carlino, 27 gennaio 2021

Monday, January 25, 2021

Lettera aperta dei docenti di Prato a studentesse e studenti di origine cinese che non vengono (mandati?) più a scuola...

"Cari ragazze e ragazzi, la scuola o è dal vivo, in presenza, coi nostri corpi e le nostre voci, anche se coperte dalle mascherine, o non è vera scuola. Quello che state perdendo è troppo importante per la vostra vita adesso e per il vostro futuro, e – aggiungiamo – per il futuro del nostro territorio e dell’Italia. Cari genitori, voi avete un ruolo fondamentale per garantire ai vostri, ai nostri ragazzi l’istruzione scolastica, e un futuro libero, dignitoso, che li porti a costruire una società migliore. Tornate a scuola o almeno discutiamone insieme, cerchiamo soluzioni efficaci anche nella difficoltà."

亲爱的男孩,女孩,即使要戴口罩真的学校是相见,以我们的身体,我们的声音,或者不是一所真正的学校。你们失去的一切对于你们现在与未来生活都太重要,而且对于我们领土与意大利的未来。亲爱的家长,您要保证您与我们孩子接受学校教育,并拥有自由尊严的未来,这将引导他们建立更美好的社会。回到学校吧,或者至少让我们一起讨论下,即使遇到困难也让我们寻找有效的解决方案。

I docenti della Provincia di Prato       
普拉托省的老师

Testo completo:
http://www.notiziediprato.it/news/lettera-aperta-degli-insegnanti-alle-famiglie-cinesi-mandate-i-vostri-figli-a-scuola

Sul massacro al campo profughi palestinesi di Jenin...


"Dedicato a Iyad Samoudi, produttore esecutivo di Jenin, assassinato a Alyamoun dai soldati israeliani alla fine delle riprese il 23/06/2002"

"Jenin, Jenin" (2002), di Mohammed Bakri

糖盒 La confezione di caramelle...

Ho contato i miei anni ed ho scoperto che ho meno tempo da vivere da qui in avanti di quanto non ne abbia già vissuto.
Mi sento come quel bambino che ha vinto una confezione di caramelle e le prime le ha mangiate velocemente, ma quando si è accorto che ne rimanevano poche ha iniziato ad assaporarle con calma.
Ormai non ho tempo per riunioni interminabili, dove si discute di statuti, norme, procedure e regole interne, sapendo che non si combinerà niente…
Ormai non ho tempo per sopportare persone assurde che nonostante la loro età anagrafica, non sono cresciute.
Ormai non ho tempo per trattare con la mediocrità. Non voglio esserci in riunioni dove sfilano persone gonfie di ego.
Non tollero i manipolatori e gli opportunisti. Mi danno fastidio gli invidiosi, che cercano di screditare quelli più capaci, per appropriarsi dei loro posti, talenti e risultati.
Odio, se mi capita di assistere, i difetti che genera la lotta per un incarico maestoso. Le persone non discutono di contenuti, a malapena dei titoli.
Il mio tempo è troppo scarso per discutere di titoli.
Voglio l’essenza, la mia anima ha fretta…
Senza troppe caramelle nella confezione…
Voglio vivere accanto a della gente umana, molto umana.
Che sappia sorridere dei propri errori.
Che non si gonfi di vittorie.
Che non si consideri eletta, prima ancora di esserlo.
Che non sfugga alle proprie responsabilità.
Che difenda la dignità umana e che desideri soltanto essere dalla parte della verità e l’onestà.
L’essenziale è ciò che fa sì che la vita valga la pena di essere vissuta.
Voglio circondarmi di gente che sappia arrivare al cuore delle persone…
Gente alla quale i duri colpi della vita, hanno insegnato a crescere con sottili tocchi nell’anima.
Sì… ho fretta… di vivere con intensità, che solo la maturità mi può dare.
Pretendo non sprecare nemmeno una caramella di quelle che mi rimangono…
Sono sicuro che saranno più squisite di quelle che ho mangiato fin’ora.
Il mio obiettivo è arrivare alla fine soddisfatto e in pace con i miei cari e con la mia coscienza. Spero che anche il tuo lo sia, perché in un modo o nell’altro ci arriverai…

Mário Raul de Morais Andrade (1893 – 1945), poeta brasiliano