La vita è troppo bella per starsene con le mano in mano.
Fu un brutto colpo per Macerata: non siamo abituati a queste cose da film o da TG1. Pochi mesi prima a Napoli c'erano stati scontri, due mesi e mezzo dopo al G8 di Genova avrebbero ammazzato un ragazzo, Carlo Giuliani. Napoli e Macerata furono un giro di prova, tanto per sgranchire i manganelli, quasi a dirci: non andate a Genova, teste di cazzo!
Oggi inizia a Milano un weekend di manifestazioni contro l'EXPO che sarà inaugurato il 1 maggio. A leggere i giornali e la rete, il clima sembra teso. Qualcuno propone paragoni con quanto avvenne a Genova nel 2001, altri si augurano che non sarà così. Anche stavolta e proprio a Macerata (guarda caso proprio lungo le mura del centro cittadino) alcuni poliziotti hanno caricato e manganellato degli studenti e attivisti dei centri sociali che contestavano il comizio super blindato di quell'improponibile personaggio politico che è Matteo Salvini. Anche stavolta un paio di feriti, uno con la testa spaccata. Oramai anche noi siamo abituati a queste cose, cose non più solo da film o da TG1. Questa volta non c'ero: non sapevo della mobilitazione ed ero impegnato con un tirocinio. Però ho visto le immagini di quelli che non si possono neanche chiamare "scontri" ma semplice e gratuita violenza. Soprattutto ho visto una ragazzina in prima fila, davanti al tipo con la testa sanguinante: è un'alunna della mia scuola, avrà 17 o 18 anni, la mia stessa età alla vigilia del G8 a Genova. Vederla nella foto sui giornali mi ha fatto venire un colpo al cuore, una reazione quasi paterna, ridicola. Poi ho pensato a me nella stessa situazione, 14 anni fa.
14 anni fa andai a Genova. Stasera sarò a Milano. Ho in testa tanti ricordi e una confusione crescente. Non sono più così deciso, determinato, incazzato e naive come una volta. Forse sono più cinico e disilluso. Ma credo che valga ancora la pena esserci. Informarsi. Informare. Dubitare. Criticare. Partecipare. Perché, anche se poi nulla porta a nulla e l'anarchico è sconfitto in partenza, come diceva ieri un cieco: "la vita è troppo bella per starsene con le mano in mano".
E buon primo maggio! 五一万岁!