Non fede ma follia.

Soprattutto quando perdi con la terza squadra di Ascoli. Nel settimo campo sportivo di Ascoli.

Ovunque, comunque. Forza Rata. 

29 e 30 novembre del 1864. 155 anni dal massacro di Sand Creek.

"ora i bambini dormono sul fondo del Sand Creek"

"Fiume Sand Creek" - Fabrizio De Andrè
https://www.youtube.com/watch?v=H6_9ltfiAWQ

Cinese, russo, maceratese. A casa nostra traduzioni senza frontiere!

Lunga vita alla biblioteca comunale Mozzi Borgetti!

Fonte:

https://www.cronachemaceratesi.it/2019/11/28/la-mozzi-borgetti-si-presenta-un-cuore-antico-che-splende-di-nuova-luce-per-macerata-e-come-una-terza-corsia/1330972/

Stamattina ho letto questa notizia nel giornale. Nel pomeriggio mi sono fiondato ad ammirare la "nuova" biblioteca. Commozione. Il restyling ha necessariamente tolto quell'atmosfera antica e impolverata da edificio settecentesco del centro storico, ma l'apparenza è di una realtà accogliente, colorata, moderna, luminosa, spaziosa, polifunzionale. La prima volta che vi ho messo piede fu venticinque anni fa, con un compagno di classe di scuola media. Nei primi anni del liceo venivo qui quando marinavo la scuola e fuori faceva troppo freddo per bighellonare in giro, a leggere i quotidiani degli anni settanta e i libri di pensatori anarchici russi. Dal mio rientro a Macerata nel 2013, la biblioteca comunale Mozzi Borgetti è stata ed è per me un luogo di rifugio, di studio, di lavoro e di piacere. Per la città, un riferimento culturale e sociale di estrema importanza.   

Sono grande abbastanza da sapere che dietro ad un grande risultato c'è sempre l'impegno di tante persone. Alcune penso di conoscerle, altre no. A tutti e tutte loro va il mio più sincero ringraziamento, come maceratese, come cittadino, come lettore, come vagabondo, come insegnante.

Qui le colline maceratesi, in un giorno di pioggia, viste da un terrazzo della biblioteca.

Se esiste un inferno è così che me lo immagino bruciare.

28 novembre 2019. Trasferta vietata ai tifosi del Francoforte a Londra contro l'Arsenal. Si presentano comunque in mille a sostenere la squadra fuori dallo stadio con uno spettacolo di cori e torce. 

Se esiste un inferno è così che me lo immagino bruciare. 

Romanticismo ultras.

Qui il video:

https://www.youtube.com/watch?v=ni3eCrtY2xk

Una foto, prof.?!

Andare alla fiera dell'orientamento e della scuola "Job&Orienta" di Verona e beccare per caso gli ex alunni e le ex alunne del liceo di Mantova. Quasi svengo dall'emozione.

E' il mestiere più bello del mondo, il nostro.

E dovete fare attenzione.

"Ci sono momenti nella storia in cui si sta da una parte o dall'altra"

Tratto da "Correvo pensando ad Anna. Una storia degli anni settanta" di Pasquale Abatangelo

Galimberti sulle università cinesi

Scusate, ma al minuto 19'17'', quando Galimberti esordisce con "Bisognerebbe fare il sistema cinese invece", riferendosi alle università cinesi e alla creazione di eccellenze, non sta dicendo un mucchio di fesserie? Innanzitutto, se non è un test d'ingresso il 高考, cosa è?! E poi, "tutti possono andare all'università"?! Ho vissuto da studente universitario nella Repubblica popolare dal 2004 al 2011 in due diverse università di Pechino e non ho mai sentito dire che se nei primi tre semestri non passi un esame sei fuori... Fuori da cosa? Dal corso di laurea!? E, per concludere, ricordo che si polemizzava molto sul fatto che le università cinesi formavano (nel migliore dei casi e solo nei migliori atenei della capitale) dei tecnici deboli, futuri burocrati alienati dalla società... altro che "hanno solo l'eccellenza alla fin fine"! Ne è prova il fatto che le famiglie cinesi più potenti e ricche mandano i figli a studiare in Europa o in Nord America. Non so quale sia in questo caso la fonte di informazione di Galimberti, ma a me sembra di aver sentito solo falsità nei trenta secondi in cui parla di università cinese. Sbaglio? 

"Quattro chiacchiere con Umberto Galimberti"

https://www.youtube.com/watch?v=jRCrgo1Bh4c

Il capitalismo cinese negli Stati Uniti

美国工厂 "American Factory" (2019), di Steven Bognar e Julia Reichert

Sull'importanza dei cugini...

Gargonza (AR)

Deformazione professionale...

Uno di quei posti dove vorrei vedere il mio ultimo tramonto...

Monte San Savino (AR)

Beppina e Maria Teresa presenti.

Milvio presente.

路障 Alle barricate!

Cile, autunno 2019.

Fonte:
https://www.facebook.com/Redfishstream/

Vicolo autonomo. Macerata.

"Lu ciaùsculu vònu adè mmèjo de 'na poesìa"

Tratto da "Eraàmo ricchi. Le poesie de Sor Righétto" del poeta dialettale matelicese Ennio Donati

为中国而干杯！

A volte, guardando le ultime serie TV cinesi, i videoclip dei gruppi rap o i film in stile hollywoodiano della Repubblica popolare cinese, ho la triste e malinconica sensazione di aver visto e vissuto una Cina che non esiste più. Ora i cinesi vanno sulla Luna, comprano l'Inter dallo smart phone, portano l'esercito di terracotta in esposizione a Nairobi su jet privati, pomiciano in televisione... 

Mi sento vecchio, ma il problema è soprattutto professionale: che Cina descrivo ai miei alunni di 15, 16 o 18 anni?! Di quale Cina parlo?! Non sto forse raccontando di cose che non vedranno né vivranno mai una volta a Pechino, Shanghai, Shenzhen, Chongqing?!  

Per fortuna, prima di andare a dormire con questo peso nel cuore, apro FB e trovo questa foto, scattata da un caro amico italiano che vive ancora a Shanghai. E lo ringrazio. Per avermi ricordato che, nonostante tutto, ci sono cose che grazzzieadddio non cambieranno mai... 

Le Marche tutte da bere...

Vai di cinema coreano (II)

Robin Hood 
ce l'ha insegnato
rubare ai ricchi
non è reato

La lotta di classe nel primo mondo. In salsa Casa Vianello.

"Parasite" (2019), di Bong Joon-ho

Vai di cinema coreano (I)

"Burning" (2018), di Lee Chang-dong

E la nostalgia delle serate a bere 소주 soju con gli studenti coreani fuori dai dormitori universitari di Pechino.

Nati non foste...

"K2: Il sogno, l'incubo" (2007), di Marco Mazzocchi

In ricordo di Daniele Nardi, alpinista italiano, presente in questo documentario mentre scala il K2 (8.609 m) col resto della troupe. Un altro alpinista italiano, Stefano Zavka, morirà durante la discesa dalla montagna. 

Daniele perderà invece la vita sul Nanga Parbat, vetta pakistana da 8126 m, nel febbraio 2019.   

秋林中 Vagabondaggio autunnale.

Dal comune di Cingoli (MC) al castello di Serralta e alla torre di Aliforni di San Severino, poi giù verso Camerino, fino al sentiero natura del Monte Torricchio e la località Tazza di Pieve Torina (MC).