"Lo Spazio del Mutuo Soccorso è il risultato di anni di lotte e di progetti che si sono sviluppati a partire dal Centro Sociale Cantiere e dal Comitato Abitanti di San Siro. SMS è nella nostra esperienza politica l’affermazione del diritto alla città e all’abitare: abbiamo sottratto alla rendita e alla speculazione un enorme spazio abbandonato da decenni, riportandolo a nuova ed intensa vita. SMS, oltre che vera e propria CASA per molte famiglie, è un brulicare di PROGETTI in risposta ai bisogni di chi sceglie di affrontare collettivamente la crisi e la precarietà, superando le difficoltà attraverso pratiche di SOLIDARIETA’ e di MUTUO SOCCORSO e riappropriandosi della qualità della vita urbana a partire dalla solidità della rete delle relazioni sociali e dalla possibilità di sperimentare liberamente progettualità e cooperazione.
L’esperienza della lotta per il diritto alla casa rappresenta un terreno di conflitto che ha saputo essere utile alla ricomposizione delle lotte tra studenti precari e disoccupati, poveri e impoveriti, abitanti delle vecchie periferie e dei nuovi quartieri-vetrina ed ha unito una composizione sociale meticcia, primo antidoto all’emergere di forze razziste e nazionaliste. Una lotta che si e’ articolata attraverso le pratiche dell’occupazione degli stabili abbandonati dalla logica folle della speculazione immobiliare, dell’autorecupero, dell’organizzazione dal basso di assemblee di quartiere e di reti contro sfratti, sgomberi e pignoramenti, della denuncia della voracita’ del sistema bancario. Da qui, e da molti anni di attivismo e movimento nella metropoli, il 24 Aprile 2013 nasce lo Spazio del Mutuo Soccorso per dare risposte immediate ai molti bisogni sempre più inaccessibili ed elitari, per autodeterminare il nostro territorio, per continuare ad intessere le lotte e le rivendicazioni sociali."
Fonte:
http://www.cantiere.org/mutuo-soccorso/
Info:
https://www.facebook.com/mutuosoccorso
p.s. Un grazie sentito ai ragazzi e alle ragazze di SMS, dai giovanissimi ai diversamente giovani, dagli inquilini ai volontari, dagli attivisti ai simpatizzanti. Grazie per queste giornate di rottura, di condivisione e di pausa dallo stress, dalla fretta e dalle odiose tensioni del quotidiano vivere lavorativo.