Secondo me sinologia 汉学与疯狂:体现当代中国 Sinology's Not Dead
Blog senza presunzioni di uno studioso di cultura e società cinese. Troverete qui reportage dalla Cina, racconti di viaggio, pagine di diario, serate goliardiche, sviolinate politico-ideologiche, dibattiti intellettuali e non so cos'altro ancora. 大家好! 我是中国文化与当代社会的一位意大利博士研究生。我爱旅游,写作,看书。其次,我爱这两句话:"世界人民大团结万岁!" 与 "革命不是请客吃饭!"。Welcome everybody in this small free space regarding Chinese culture and society, international politics, academic world, travels and much much more.
Saturday, May 30, 2020
Thursday, May 28, 2020
28 maggio 1974, strage di piazza della Loggia a Brescia.
Fonte:
Come si cantava una volta nelle piazze italiane... "le bombe nelle piazze, le bombe nei vagoni, le mettono i fascisti, le pagano i padroni!"
Monday, May 25, 2020
Saturday, May 23, 2020
Thursday, May 21, 2020
Sul mutuo soccorso: i quartieri di Manila e l'emergenza Covid-19.
"This is not to show off that we want to be a hero but we are here just to share what we have according to our capacity"
Auto-organizzarsi per fornire cibo e assistenza a chi ne ha necessità in questo periodo critico di chiusura totale: la risposta all'emergenza Covid-19, territoriale e dal basso, di alcun* attivist* anarchic* che ho avuto la fortuna di conoscere a Manila un paio di estati fa.
Fonte:
Wednesday, May 20, 2020
I film ai tempi della Fase 2... (XII)
L'amore tra un ragazzo malato di mente e una ragazza con una paralisi cerebrale. Che, ovviamente, oltre ad un malato di mente e una paralizzata cerebrale sono molto, molto altro. In fuga dalla società che preferisce non capire. I poliziotti con le scarpe da tennis bianche, gli spaghetti al brodo in salsa jajang, le sbronze di gaoliang. Tutto molto coreano. Una storia romantica, una storia proletaria. Altro che "Parasite"!
"Oasis" (2002), di Lee Chang-dong
Monday, May 18, 2020
Il professore.
"Alle cinque suonavano le campane della chiesa di Santa Maria, e le donne andavano alla benedizione, coi loro scialli neri e il viso rosso. Tutte le sere mio marito ed io facevamo una passeggiata: tutte le sere camminavamo a braccetto, immergendo i piedi nella neve. Le case che costeggiavano la strada erano abitate da gente cognita e amica: e tutti uscivano sulla porta e ci dicevano: «Con una buona salute». Qualcuno a volte domandava: «Ma quando ci ritornate alle case vostre»? Mio marito diceva: «Quando sarà finita la guerra». «E quando finirà 'sta guerra? Tu che sai tutto e sei professore, quando finirà?» Mio marito lo chiamavano “il professore’’ non sapendo pronunciare il suo nome, e venivano da lontano a consultarlo sulle cose più varie, sulla stagione migliore per togliersi i denti, sui sussidi che dava il municipio e sulle tasse e le imposte."
Natalia Levi Ginzburg (1916-1991)
Sui poeti.
"Sono nata in Sardegna. La mia famiglia, composta di gente savia ma anche di violenti e di artisti primitivi, aveva autorità e aveva anche biblioteca. Ma quando cominciai a scrivere, a tredici anni, fui contrariata dai miei. Il filosofo ammonisce: se tuo figlio scrive versi, correggilo e mandalo per la strada dei monti; se lo trovi nella poesia la seconda volta, puniscilo ancora; se va per la terza volta, lascialo in pace perché è un poeta. Senza vanità anche a me è capitato così."
Estratto dal discorso di Grazia Deledda (1871-1936) durante la cerimonia che le conferisce il Premio Nobel per la letteratura nel 1926
Non anti-mussoliniana ma antifascista.
"Con due colleghi napoletani fui ricevuta a Palazzo Venezia da Mussolini. Mancò poco che non finisse male. Il duce stava tenendo una riunione sulla stampa, sulla sua funzione nel regime, quando io lo interruppi e dissi:
- Cavaliere, ma qua se non ci date un poco di libertà siamo fritti noi e voi!
Non vi dico la faccia del Cavaliere! Lo rividi nello stesso 1924 ad un pranzo all'Istituto dell'Agricoltura. Dopo la cena Mussolini mi si avvicinò e con un mezzo inchino mi disse:
- Signora Serao, posso sapere perché lei è anti-mussoliniana?
- Eccellenza, io non sono anti-mussoliniana. Sono antifascista!"
Matilde Serao (1856-1927) su Benito Mussolini
La paura che il tempo non basti. Cercando non di tornare alla ma di superare la "normalità".
San Marco in Colpolina, Fiastra (MC)
Santuario del Beato Ugolino sul lago di Fiastra (MC)
Chiesa del Santissimo Crocifisso, Vecciola di Sarnano (MC)
Sarnano e Monti Sibillini visti da Gualdo (MC)
San Ginesio vista da Gualdo (MC)
Convento di Colfano, Camporotondo di Fiastrone (MC)
Nella speranza che questo gran parlare di Covid-19 non metta da parte emergenze ugualmente gravi in lista da tempo. Come la ricostruzione ancora assente nelle zone colpite dal terremoto del 2016 e 2017 nel centro Italia, ad esempio.