Dei cinesi...

Quando studiavo nelle università di Pechino mi capitava di conoscere studenti e studentesse cinesi non più giovanissimi/e che cercavano qualcuno per praticare l'italiano. Non erano studenti o studentesse di lingue straniere ma di opera lirica. Speravano un giorno di venire a studiare in Italia e, perché no, restare a lavorare nelle principali compagnie e teatri. In cambio della nostra disponibilità, ci facevano regali o ci portavano a visitare la città. Il fratello di una studentessa addirittura ci ospitò in Mongolia interna e ci organizzò il tour tra steppe e deserti, tutto rigorosamente gratis. Era la primavera del 2005, se non sbaglio.

Qualche settimana fa, durante un convegno sulla censura in Cina organizzato da un liceo dell’entroterra maceratese, una ragazza mi ha chiesto che ricordo conservassi dei cinesi. Ecco, io i cinesi (e le cinesi) li ricordo soprattutto così: diffidenti all’inizio, ma se diventi loro amico sei finito.

Esibizione di Guan Beibei

https://www.youtube.com/watch?v=DoaeZAeTjWg