考个逼 Sugli esami.

"Ding Wenyu aveva sempre gestito in modo poco scrupoloso gli esami, molti studenti sceglievano i suoi corsi proprio in vista del fatto che non era necessario prepararsi seriamente. Ding Wengyu correggeva sempre con scarso scrupolo i compiti, assegnava i voti a casaccio, seguendo semplicemente l'ordine con cui erano impilati i fogli d'esame. Di solito il voto più alto era novanta, il più basso settanta: al primo foglio della pila metteva sempre novanta, e poi procedeva sottraendo man mano due punti, fino ad arrivare a settanta, quindi ricominciava daccapo. Il suo assurdo metodo di votazione era la favola di tutta l'università, ma a Ding Wenyu non importava affatto cosa pensassero gli altri e come lo prendessero in giro. Il suo punto di vista era che l'esame, non essendo il fine ultimo dello studio, non avrebbe dovuto essere impiegato come criterio di giudizio. I risultati non avrebbero mai potuto sostituire il vero livello degli studenti. Poiché era un professore di gran fama, le autorità universitarie non potevano fargli nulla."

Tratto da "Nanchino 1937. Una storia d’amore" di Ye Zhaoyan