Wednesday, January 09, 2019

Giù le mano dai barboni.


"appare evidente come il sistema di misure volte alla tutela della “sicurezza urbana” dia vita ad un pregnante apparato repressivo penal-amministrativo. I fenomeni di marginalità non vengono trattati come fratture sociali da trattare tramite necessari interventi di welfare. Si sceglie una linea ben diversa: affrontare quel diffuso sentimento di “insicurezza percepita” attraverso politiche nazionali e locali indirizzate ad una eliminazione visiva di coloro che recano disturbo al “decoro”. Attraverso il “daspo urbano”, infatti, si creano nelle nostre città dei “luoghi-vetrina” dai quali devono essere espulsi senzatetto, accattoni, venditori ambulanti, prostitute, spacciatori. A questi ultimi si riservano le periferie delle nostre metropoli già fortemente attraversate da importanti tensioni sociali.
Il grande danno giuridico e culturale della Legge Minniti-Orlando sulla sicurezza è da un lato l’aver legittimato all’interno del nostro ordinamento misure di mera criminalizzazione di intere categorie sociali, destinatari di provvedimenti limitativi della loro libertà personale in base ad una presunzione di pericolosità senza la reale commissione di alcuna fattispecie criminosa; dall’altro l’aver ulteriormente inquinato il senso comune, avvalorando un’idea di società che assume come valori fondativi il contrasto al degrado ed il raggiungimento del decoro."


Fonte: V.L.A.D. - Vademecum legale contro gli abusi in divisa

0 Comments:

Post a Comment

<< Home