Tuesday, October 20, 2009

槟榔 La noce di areca











槟榔 binglang è quello che in italiano si chiama "noce di areca" o "noce di betel". Una simpatica ed innocente noce che nasce da una pianta presente in India e Malesia. Più piccola di una noce, più grande di una mandorla. Me ne ha messa in bocca una un mio amico americano qualche giorno fa. Non ne avevo mai mangiato in Cina, né sapevo cosa fosse. Il sapore è fortissimo, condito con altre spezie, ti vien voglia di vomitare tutto ma poi ci prendi quasi gusto. Mi ha riportato alla mente una roba che ogni tanto compravo per strada in India, una foglia di betel infagottata con zuccherini e spezie varie. E' come masticare tabacco. Anzi, è condito anche con 烟草 yancao , che in cinese significa appunto "tabacco". Secondo l'americano, nelle provincie meridionali dello Hunan e del Sichuan, famose per il cibo piccante e i dialetti assurdi, ci mettono dentro anche piccole quantità di 鸦片 yapian, "oppio". Vero o non vero, quella che ho masticato io (per poi sputare, non si inghiotte mica, sarebbe come inghiottire del legno) non mi ha dato particolari segni di sballo. Ma una fortissima dipendenza da "masticazione", che mi ha obbligato a togliere via con la violenza tutto il pacchetto di noci di areca dalle mani del mio amico americano.