Tuesday, April 17, 2007

Magerada Magerada...


Mi è andata bene anche col mistero della raccomandata con su scritto "atti giudiziari". Non c'ho dormito una notte (o meglio, mi sono sparato mezzo "Mattatoio n.5" prima di riuscire a prender sonno) ma la mattina seguente alle poste ogni ansia paranoica è sparita: era soltanto un avviso per il pagamento dei soldi che devo prendere per il lavoro d'interprete al tribunale. Yeah! E anche stavolta è andata bene...





Ultimi giorni passati fra internet, computer, uffici legali e ospedale per rimediare tutto il materiale burocratico da consegnare al Ministero degli Esteri e partire per la Cina. Il programma a grandi linee resta sempre quello: appena finisco il mini master a Macerata (primi di luglio in teoria) parto per il Giappone per 2-3 settimane, vedrò di appoggiarmi da qualcuno/a, riducendo le spese al minimo indispensabile (appena sotto la soglia di povertà, oi oi!!), poi volo Tokyo-Pechino per un immediato tour di 3-4 settimane in Tibet (leggi permettendo. Se bisogna stare agli ordini di qualche agenzie cinese il viaggio salta in automatico e dirotterò in direzione estremo ovest, Xinjiang meglio conosciuto come Turkestan Cinese o Cina musulmana, deserto, carovane, vigneti, Kashgar). Il primo settembre inizio i corsi universitari in qualche città che decideranno e mi faranno sapere verso luglio. A grandissime linee la storia è questa. Chiunque volesse partecipare, venire, provare, sbroccare è il benvenuto/a.


Quando ho finito di scrivere la tesi mi sono gasato. Ed ho aggiunto dedica e ringraziamenti. Ho dedicato il mio lavoro in primis a due poveracci di nome Nicola e Bartolomeo, morti sulla sedia elettrica a Boston negli anni venti per due semplicissimi motivi: erano italiani ed erano anarchici; poi ho ricordato (più che dedicato) nella tesi anche due grandi viaggiatori e studiosi maceratesi, tali Matteo Ricci e Giuseppe Tucci, il primo al servizio della Chiesa, il secondo del regime fascista. E questo non fa loro molto onore forse, ma non intacca il loro merito. Sui ringraziamenti ci sono un po' tutti/e, un po' tutti/e voi. E visto che la tesi non l'avete letta e vi auguro di non farlo mai, vi ringrazio da qui: Grazie.



Oggi invece pomeriggio passato col Greg ai giardini Diaz di Macerata. Stesi sul prato, sigarette e tanti ricordi. Credo che Macerata esprima il suo meglio proprio in questo periodo dell'anno, tra fine aprile e inizio maggio, quanto non è troppo caldo per uscire e ovunque trovi verde e alberi in fiore. Poi la malinconia ha buttato a tristezza e le esclamazioni ciniche e nichiliste si sprecavano. Tristemente curioso appunto come ogni discussione con ogni maceratese doc che incontra per la strada finisca in climax suicidante con la frase "Oh, vavè, allora ce vedimo in gniro... tanto... a Magerada...".
Io: "Ma non le abbiamo un paio di amiche per giocare a pallavolo?!"
Greg: "Non credo. Abbiamo sempre e solo giocato con le bottiglie..."


Foto: Per chi non lo sapesse, Greg è un fotografo...

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