I film ai tempi del coronavirus... (XXI)
Documentari cinesi di fine anni '90. Underground rurale, roba da ricovero. Hollywood, Hollywood vaffanculo!
Negli anni novanta, in alcuni villaggi dello Henan meridionale, scoppiò un caso di epidemia di HIV dovuta alle scarse condizioni igieniche nelle quali molti contadini andavano a vendere il proprio sangue.
Su strade ferrate per vecchi casermoni industriali e gelide terre del nord est cinese. Proletariato armato, Stalin vive.
远大歌舞团 Una compagnia itinerante di ballo e canto in giro per la Cina su carri bestiame e spazi di fortuna. Donne in bikini, corruzione degli ufficiali locali, una tenta rattoppata e tante, tante sigarette.
"Jiang Hu: Life on the Road" (1999), di Wu Wenguang
Negli anni novanta, in alcuni villaggi dello Henan meridionale, scoppiò un caso di epidemia di HIV dovuta alle scarse condizioni igieniche nelle quali molti contadini andavano a vendere il proprio sangue.
好死不如赖活着 "To Live Is Better Than to Die" (2003), di Chen Weijun
Su strade ferrate per vecchi casermoni industriali e gelide terre del nord est cinese. Proletariato armato, Stalin vive.
铁西区 "West of the Tracks" (2003), di Wang Bing
posted by Massaccesi Daniele @ 1:17 AM
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