The Great Fantasy: l'ulima fatica di Zhang Yimou.

Mi è piaciuto? Ovviamente no. Ma, devo dire, molto meno peggio di quanto mi aspettassi. Il fatto è che di cinese non c'è poi molto, di storia meno ancora. Un fantasy con ambientazione medievale e la Grande muraglia come location. Zhang Yimou forse pensa ancora di essere alle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino, ai mass games di "Hero" (2002), un po' "Independence Day" (1996), un po' Hollywood con caratteristiche cinesi. Un gruppo di mercenari occidentali arriva in Cina per cercare e riportare a casa la polvere da sparo, ma si ritrova a combattere con dei mostri verdi al fianco dei valorosi soldati cinesi capitanati da una donna (?!?).
Dai, almeno l'introduzione è stata di mio gradimento, quando si dice che di qui sono passate tante storie: alcune reali, altre leggende. E questa è una leggenda.

"The Great Wall" (2016), di Zhang Yimou