Sabato amarcord

Dieci anni fa discussi la mia tesi di laurea alla facoltà di Studi orientali dell'Università "La Sapienza" a Roma. Partii il giorno dopo con un ex compagno di classe: destinazione Svezia, paese del quale ricordo solo il freddo intenso, due care amiche bionde e la notte all'una e mezza di pomeriggio...

Tornato dalla Svezia, passai Natale in casa per poi ripartire con tre individui del Trentino conosciuti poco tempo prima. Destinazione? Polonia. Anche della Polonia ricordo principalmente il freddo cane, i treni, il bere vietato in strada e due campi di concentramento...

In entrambi i casi ricordo di essermi divertito tanto, ma tanto davvero, di come oramai a 30 anni suonati non ci si diverte più. A 30 anni si passano belle serate, si fanno tantissime cose, si sta bene assieme. Ma quel divertirsi sciocco e balordo di cui si gode a 20 anni probabilmente non si ripete più...