La noia: speriamo cresca punk.
Un castello. Sopra le nuvole. Lontanissimo da qui. La noia riesce a farti fare delle cose inimmaginabili: uscire per rinchiuderti in un centro commerciale. Non per comprare, si intende. Ma per vagare come uno zombie in mezzo ad altri zombie. E' sabato, dopotutto.
Merce colorata sugli scaffali, via vai di gente di mezza età. Colorata, come la merce sugli scaffali. Fisso una bambina di colore seduta accanto ad una finestra, dietro le casse. Poi fisso le cosce di una stangona bionda. Quello degli alcolici è sempre il reparto più interessante. In Irlanda il reparto alcolici nei supermercati è enorme: puoi perdertici dentro. Gironzolo osservando nomi e prezzi di birre di mezzo mondo. La scelta è cosa semplice, da bambini: il prezzo minore decreta la scelta. A parità di prezzo, mi butto sulla birra di un paese simpatico: gli Stati Uniti mai, viva la Repubblica Slovacca, in Ciad non producono ahimè birra.
Uscendo seguo con lo sguardo i carrelli delle signore. Non so bene chi accompagni chi, ma di solito la corsa finisce sul retro di una automobile. Sarei salito volentieri con la stangona. Magari facendo autostop.
Sulla strada di casa, la cosa più interessante che noto è un carro funebre. Anche qui si usa morire. Si usa anche nascere: una giovane donna mi passa davanti con un passeggino. E' una femminuccia. Speriamo cresca punk.
Merce colorata sugli scaffali, via vai di gente di mezza età. Colorata, come la merce sugli scaffali. Fisso una bambina di colore seduta accanto ad una finestra, dietro le casse. Poi fisso le cosce di una stangona bionda. Quello degli alcolici è sempre il reparto più interessante. In Irlanda il reparto alcolici nei supermercati è enorme: puoi perdertici dentro. Gironzolo osservando nomi e prezzi di birre di mezzo mondo. La scelta è cosa semplice, da bambini: il prezzo minore decreta la scelta. A parità di prezzo, mi butto sulla birra di un paese simpatico: gli Stati Uniti mai, viva la Repubblica Slovacca, in Ciad non producono ahimè birra.
Uscendo seguo con lo sguardo i carrelli delle signore. Non so bene chi accompagni chi, ma di solito la corsa finisce sul retro di una automobile. Sarei salito volentieri con la stangona. Magari facendo autostop.
Sulla strada di casa, la cosa più interessante che noto è un carro funebre. Anche qui si usa morire. Si usa anche nascere: una giovane donna mi passa davanti con un passeggino. E' una femminuccia. Speriamo cresca punk.
1 Comments:
Ciao. Sono la contadinotta marchigiana evocata in un post di qualche mese fa ( che ho letto solo ora ...scusa per il ritardo ..). Come richiesto sono bilingue, vivo in America, ho due figli e non fumo. Il punk, a dir la verita', non mi dice niente ma leggo un sacco di shoujo manga e penso che la mia vicina di casa giapponese sia fichissima.
Oggi..no,non solo oggi..mi annoiavo e ho trovato questo blog per caso. Mi e' piaciuto. Non smettere. Hai del coraggio...
P.s.= oh, l' inglese ti sta travolgendo piano piano.. mr. "spendo la notte ", ecc..
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