Ora facciamo un gioco
Le matricole, si sa, sono la parte degli studenti con la quale è più difficile trattare. Troppo giovani, troppo anarchici. Molti sono seduti su quei banchi solo perché i genitori non volevano averli tra le palle in casa.
Ho una cinquantina di studenti del primo anno, giovani promesse della sinologia irlandese. Un disastro di diciottenni, ma sono i miei studenti e io ai miei studenti ci voglio bene. Di cinquanta va bene se a lezione si presentano in dieci. Otto dormono, una mastica la gomma, l’altra messaggia al cellulare. E io a blaterare di dinastie e terribili tribù mongole.
L’altro giorno entro in classe, raggiungo il solito altare e la cattedra, poso il portatile e noto venire giù dalle file dei banchi questa simpatica studentessa zompettante. Sembra Pippi Calzelunghe, con le sue trecce rosse al vento, le lentiggini e il sorriso a trentadue denti. Mostra 14 anni ma ne ha almeno 18. In punta di piedi afferra con le manine ossute un lato della cattedra e mi fa “Daniele, non ho potuto mandarti il file del mio tema scritto perché l’ho cancellato dal portatile. Va bene lo stesso, vero?”.
A me non importa un fico secco della “forma” del tema scritto, se copia cartacea o file doc, ma il dipartimento esige entrambi. Pena la bocciatura. Del suo tema ho solo la copia cartacea, le ho dato 70, corretto durante le vacanze natalizie, tra un torrone ed una tombola.
A questo punto a voi la scelta, nei miei panni avreste:
a. Bestemmiato selvaggiamente per aule e corridoi in lingua italiana, tanto nessuno mi avrebbe capito
b. Sbranato Pippi Calzelunghe in diretta davanti al resto della classe
c. Corso nell’ufficio della preside e rassegnato le dimissioni
d. Comunicato a Pippi Calzelunghe la sua bocciatura
Allibito dalla nonchalance della studentessa in questione, le ho risposto “No. Non va bene lo stesso. Se verranno a fare dei controlli spiegherà loro che ha cancellato il tema che aveva appena scritto”. E lei “Ma cosa ne sarà del mio voto?!”. Avrei dovuto risponderle “Ricordati di questa domanda la prossima volta che cancellerai un tema dal tuo portatile” ma anche io sono stato studente fino a pochi mesi fa. E non ho potuto che liquidarla con un “70, signorina. Non glielo tocca nessuno”.
1 Comments:
eh no! avresti dovuto rispondere "signorina tanto si sa a fine anno verrà bocciata (come tutti quanti se non farete i compiti assegnati)" come il buon Masini risponde sarcastico tutt'oggi alle ignare matricole del 1 anno (proprio come diceva a noi!)
quanto mi manca sedermi e crederci davvero, che sarò bocciata e che non passerò mai l'esame di cinese 1... buon lavoro prof ;)
marisa
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