VIENI VIA CON ME
E stasera una mia amica mi ha chiesto via e-mail cosa penso del programma “Vieni via con me”. E, guardando l'ultima puntata, ho pensato che (lista delle cose che penso di “Vieni via con me”):
- è il miglior programma mai mandato in onda dalla televisione italiana dai tempi Bim Bum Bam (e dunque per questo l'hanno subito chiuso)
- è praticamente perfetto. E sarebbe più che perfetto se lo incentrassero un po' meno su Saviano
- l'idea di invitare persone a leggere degli elenchi è superlativa
- è un programma libero perché libertà è partecipazione e la gente col microfono davanti partecipa in gran moltitudine e per pochi minuti a testa
- non è volgare, né superficiale, né tanto meno ha bisogno di qualche tettona parente di Mubarak per fare il 29% di share
- è di sinistra. E finalmente RaiTre è riuscita a tirare fuori qualcosa di sinistra
- alterna momenti di lettura a momenti di musica e danza
- è giovane. Giovani i conduttori, giovani i ballerini, giovani i musicisti, giovani (o quasi) gli ospiti invitati a leggere
- quando finisce sei più sereno e cala la vergogna nell'essere italiano, perché tutto lascia pensare che a volte anche dall'abisso si possa risalire
- perché viva le lotte degli studenti italiani e viva Mario Monicelli!
0 Comments:
Post a Comment
<< Home