Friday, March 05, 2010

Ancora poesia...

Quando io sarò vecchio, sarò insopportabile
Tranne per il mio letto ed il mio magro passato
Il mio cane sarà morto, la mia barba sarà pietosa
Le mie puttane mi avranno abbandonato
Abiterò un insignificante Belgio
Che mi insulterà tanto quanto oggi
Quando gli canterò Viva la Repubblica
Viva i Belgi, merda per i fiamminghi..
Sarò abbandonato come un vecchio ospedale
Da tutti i ventri dell'alta società
Berrò dunque solo la mia pensione di cicala
Bisogna ben stare quando lo si è stati
Io non sarò ricevuto che dai gatti del quartiere
Al loro festino affinché non siano tredici
Ma io gli canterò su una semplice sedia
Canterò dopo il topo morto
Signori, nel letto della Marchesa
Ero io gli 80 cacciatori... la... la... la...
Quando verrà l'ora imbecille e fatale
Dove sembra che qualcuno ci chiami
Insulterò lo sbirro sacerdotale
Inclinato verso me come un servitore del cielo
Ed io morirò contornato di risa
Dicendomi che era bello Voltaire
E se ce ne sono che hanno una piuma al cappello
Ce n'è alcuni che hanno una piuma nel retro...
Quando io sarò vecchio, io sarò insopportabile
Tranne per il mio letto ed il mio magro passato
Il mio cane sarà morto, la mia barba sarà pietosa
Le mie puttane mi avranno abbandonato


"La...la...la...", Jacques Brel

0 Comments:

Post a Comment

<< Home