Pechino, primavera di vent’anni fa: a qualcuno fa comodo e piacere non ricordare; fortunatamente a qualcun altro no.
Il 4 GIUGNO 1989 a Pechino il governo del Partito Comunista Cinese del “piccolo timoniere” Deng Xiaoping mandò esercito e carri armati a MASSACRARE gli studenti in protesta a Piazza Tiananmen. Il 4 GIUGNO 1989 nessuno sa (o forse qualcuno sì) quanti studenti VENNERO UCCISI per le strade del centro di Pechino. Quegli studenti, migliaia di ragazze e ragazzi cinesi, erano stufi di corruzione e burocrazia, chiedevano più trasparenza e serietà, sputavano in faccia all’ingiustizia. Li hanno ricambiati col piombo. Li hanno dati in pasto ai cingoli, ai proiettili, alla furia omicida di militari addestrati per non chiedere, ma per obbedire.
A mio parere, del 4 GIUGNO 1989 si parla troppo poco. Questo blog, dal suo più piccolo, vuole dare un minuscolo spazio di memoria al sacrificio di quelle giovani, di quei giovani. Questo blog vorrebbe che il 4 GIUGNO 1989 diventasse la giornata mondiale degli studenti e delle studentesse dei paesi tutti. La giornata della lotta contro il potere meschino e dogmatico. La giornata contro le ottiche di lobby e di partito. La giornata per le democrazie dal basso. La giornata della solidarietà studentesca.
Questo blog ricorda le ragazze e i ragazzi del 4 GIUGNO 1989. E a loro dedica il grido sempre vivo della ribellione giovanile contro potere e autorità.
“Uscir di casa a vent’anni è quasi un obbligo, quasi un dovere, piacere d’incontri a grappoli, ideali identici, essere e avere. La grande folla chiama, canti e colori, grida ed avanza, sfida il sole implacabile, quasi incredibile passo di danza.”
Francesco Guccini, Piazza Alimonda
A mio parere, del 4 GIUGNO 1989 si parla troppo poco. Questo blog, dal suo più piccolo, vuole dare un minuscolo spazio di memoria al sacrificio di quelle giovani, di quei giovani. Questo blog vorrebbe che il 4 GIUGNO 1989 diventasse la giornata mondiale degli studenti e delle studentesse dei paesi tutti. La giornata della lotta contro il potere meschino e dogmatico. La giornata contro le ottiche di lobby e di partito. La giornata per le democrazie dal basso. La giornata della solidarietà studentesca.
Questo blog ricorda le ragazze e i ragazzi del 4 GIUGNO 1989. E a loro dedica il grido sempre vivo della ribellione giovanile contro potere e autorità.
“Uscir di casa a vent’anni è quasi un obbligo, quasi un dovere, piacere d’incontri a grappoli, ideali identici, essere e avere. La grande folla chiama, canti e colori, grida ed avanza, sfida il sole implacabile, quasi incredibile passo di danza.”
Francesco Guccini, Piazza Alimonda
10 Comments:
20年前的血腥,我父母亲眼目睹。
不过我更感兴趣的是,你们在2008年制造给我的仇恨,准备付出几代人偿还给我!
Articolo e intervista video ad una delle "madri di Tiananmen", realizzato da Nicolas e Antonia, due giovani reporters che lavorano a Pechino (in cinese e francese):
http://www.rue89.com/chinatown/2009/06/02/les-meres-de-tiananmen-la-verite-sur-la-mort-de-nos-fils
亲爱的Anonymous,
你哪位?你说的“我”代表什么或代表谁?你说什么“仇恨”呢?要不然大家都不懂。。。
E non si pensi che Pechino non ricordi la notte di vent'anni fa:
http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=15419&size=A
Io sono me .
Non bisogna saperlo , basta che pensarci da solo ed aspettarlo...
Ma credo che tu sappia di che cosa parlo..
Ciao, il nostro dottorato cinese...
senza saluto...
Il contributo di China Files:
http://www.china-files.com/sito_tam/
Qui sotto il link ad un documentario del 2006 di Antony Thomas dal titolo "The Tank man", il ragazzo che il 5 giugno 1989 decise di sfidare i carri armati cinesi sulla via Chang'an che porta a piazza Tiananmen. Da non perdere (in inglese):
http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/tankman/view/
Oltre tutto, altra cosa che secondo me passa poco e non se ne parla a sufficienza, il fatto che tutto il movimento di studenti ed operai della primavera pechinese del 1989 volevano cambiare la Cina ma furono i principali co-protagonisti dei cambiamenti in Est Europa e la fine di un'epoca. Forse sbaglio, non mi sembra cosa da poco...
questo è davvero da malati di mente:
http://www.cnn.com/video/#/video/world/2009/06/03/vause.chang.tiananmen.anniv.cnn
(servizio della CNN a piazza tiananmen disturbato da "ombrelli" non meglio identificati)
a piazza tiananmen oggi era un po' un dovere almeno passarci. all'uscita della metropolitana mi han chiesto il passaporto per accedere alla piazza. il passaporto?! sono uno studente, vivo a pechino, non porto mai il passaporto. mostrare la tessera da studente all'ufficiale più alto in grado serve solo a snocciolarmi una decina di domanda a raffica: cosa studi? dove? perchè? cosa hai nella borsa? di cosa parla questo materiale in inglese? perchè vieni in piazza in tiananmen? dove sei diretto?
ho risposto bene a tutte le domande, premio l'accesso ad una piazza tiananmen pullulante di polizia in divisa, in borghese, esercito e divise varie. mai viste così tante, davvero. estremamente fastidioso. cinque minuti sono già lontano. vent'anni fa queste mattonelle che oggi attraverso con passo veloce erano sporche di tanto tanto sangue. una sola preghiera: NON VE LO SCORDATE!!
内斗内行,外斗外行的共产党就是狗屎一堆这谁都知道不用你们废话。 但你们阴险虚伪的借题发挥干涉分裂中国,这非常让人不爽,就该捡起这堆狗屎砸在你们脸上。 意大利文只能看懂表达还不是很地道,博士很多课程又是英文教的,所以用你擅长的中国让你明白的更透彻中国人的想法
对于博主的看法很不理解。中国警察限制一个外国人在中国的行为太正常了。我们在米兰参加展会的时候,意大利的组织者也表示有些馆,有些材料中国人,甚至日本人都不能看,不能拿。意大利的地方警察随便就能检查我们家或者在马路上拦住我们查证件,据说新的法律规定意大利志愿公民可以任意进入外国人的工厂或者住所进行检查。 没办法,这是意大利的国土,对于意大利的决定我们只能遵守。不明白凭什么你意大利人就能在中国无法无天想干什么就干什么? 今天天安门这块中国领土就是不让你外国人进了,请遵守中国的法律。意大利的媒体在抱怨中国人不尊重意大利的法律的同时,是否也约束一下自己公民在外的言行举止??
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