Sunday, November 04, 2007

Ancora sul cane...


Sì, ho letto il forum indicato da Greg sul dibattito arte/non arte cane morto di fame. Volevo lasciare un commento anche io ma non avevo voglia di iscrivermi. Scrivo qui.
A Roma ho vissuto per sei mesi col più grande artista vivente, Giacomo Cesari, Jack per gli amici, Giacomanza per i coinquilini. Tiravamo spesso fuori il dibattito...
Il problema secondo me non è tanto stabilire se legare un cane al muro e lasciarlo morire di stenti sia o no arte. Potremmo scrivere delle enciclopedie su questo e non risolvere la questione. Dipende dai punti di vista, dipende da cosa si voglia intendere per arte. Il problema è invece fino a che punto può spingersi l'arte. Ovvero, ammesso che sia artistico, posso lasciare morire di fame un cane in nome dell'arte? Secondo me no. Prima dell'arte viene l'etica, sta all'artista porsi dei limiti e quando l'artista li supera sta agli altri (alla società civile, ai singoli, a migliaia di anni di storia dell'uomo) fermare l'artista. Possibile che in quella esibizione non ci sia stato uno che abbia detto all'artista: "Primo, sei da ricovero, ma non è grave, non sei l'unico. Secondo, lascia immediatamante andare quel cane"?!?!
Vivo in Cina. Tempo fa vidi un documentario su artisti cinesi negli anni ottanta e novanta. Un tizio si è lasciato pubblicamente morire di freddo, restando a lungo nudo su dei cubi di ghiaccio. Non era la prima volta che ci provava, è stato aiutato da altri artisti nonostante l'intervento della polizia. Non ho nulla contro i suicidi. Anche nel nome dell'arte. Non so se quella sia arte e non mi interessa. Quel tipo ha fatto qualcosa per/contro di sé. Consensiente. Ben diverso da ammazzare o far soffrire altre persone o animali. Se in nome dell'arte giustifichiamo le violenze sugli altri, allora potremmo prendere un ebreo, una ragazza di colore, uno zingaro, un omosessuale, metterli al muro, fucilarli e chiamare l'autore dell'assassinio un artista anzichè un maledetto nazista. Credo il passo sia breve e semplice. In Cina potrebbero giustificare la pena di morte come una nuova forma di avanguardia artistica. E via dicendo.
Quanto costano l'arte, la scienza, le idee? Fino a che prezzo siamo disposti a pagare? La vita di un cane mi sembra comunque un prezzo troppo alto. Che si leghi al muro e si lasci morire di fame lui, l'artista!

12 Comments:

At 11:32 AM, Anonymous Anonymous said...

pienamente d'accordo!!
se un artista vuole superare dei limiti fino arrivare alla morte, che superi i suoi, o di altre persone consenzienti, non di un cane.

 
At 7:46 PM, Blogger Unknown said...

il punto è che qui il cosiddetto "artista" ha la presunzione di poter decidere se togliere o no la vita ad un essere vivente,.......questa nn puo essere considerata arte semplicemnte perchè colui che l'ha prodotta nn puo essere considerato artista.....ma bensì "deficiente"..
L'arte nn ci legittima a giocare a fare dio,....la violenza e la sofferenza altrui (chessià cane, mucca o bosco) è intollerabile, la violenza o la morte auto-inferta a se stessi puo anke essere arte , vista senza pre-concetti morali, religiosi o etici....arte nn condivisibile, ma pur sempre arte....il discorso è complesso,...nn è complessa la questione che riporti, quella si risolve con poco.....anke se il fatto che sia potuta accadere è già preoccupante....ciao bro

 
At 7:32 AM, Anonymous Anonymous said...

ok visto che tutti avete la stessa opinione e la cosa risulta sempre pallosa ancorche' spiacevole butto la qualcosa io tanto per darvi sui nervi.
Prima cosa. cosa significa mettere la morte in una mostra? che tipo di discussioni innesca? danie parla di nazismo o cose del genere ma come si definisce una societa', perfettamente raffigurata qui, che si rivolta con catene di mail intorno al mondo per un deficente e non si mobilita per gli immensi campi di concentramento che il nostro sistema economico costruisce tutti i giorni (korogocho tanto per buttarne la uno) allora leggo ste cose e mi viene da pensare ok siamo tutti daccordo con quello che dico ma e' un discorso del cazzo ma quello che e' interessante e' perche' questa attenzione su questo? perche' e' esposta in una mostra di fronte a classi medie pseudo artistoide che si riconosce e si rimpizza del politicamente corretto e si offende di fronte ad una cosa del genere, allora propongo una cosa, prendetevi sto cane e mettiamo a morire di fame un bambino africano malato di aids in una mostra in giro per il mondo, lo facciamo ogni giorno ma finche' non e' in una mostra dove andiamo co la sciarpa di seta chi se ne frega, giusto?

come reagireste ad un opera del genere? arte o non arte a me sembra la cosa piu etica che si possa fare, ma ovviamente l'etica e' individuale per cui non ha alcun senso dire che viene prima dell'arte anch'essa individuale. Come al solito vince la confusione.

bacio cla

 
At 3:49 PM, Blogger Unknown said...

l'arte è impossibile da categorizzare,..l'arte è pura soggettività se nn subisce logiche morali o etiche....qui il problema clod nn è tanto per il cane morto,...il problema è che questo vicenda ha mostrato l'incapacità del singolo di poter giudicare il giusto e lo sbagliato, senza linee guida sociali....la gente passava a fianco al cane esposto e si domandava:"..se la società ha permesso che tutto ciò stia accadendo allora forse è davvero arte..."
...se oggi tocca al cane,...nn mi stupirei se un giorno toccherà al bambino africano,...è ovvio che in confronto a tutta la merda di questo mondo, la morte di un cane nn è nulla,...
..penso che tutta quest'attenzione sia dovuta alle "modalità" del fatto,...bastava un singolo convinto per slegare quel cane....penso che se nn si è riusciti ad avere controllo su un fatto del genere,...difficilmente potremmo avere controllo sui problemi del terzo mondo e sulle dinamiche mondiali...questa vicenda è solo spia di problemi piu grossi, di quelli veri...
e cmq un abbraccio clod,...stamme vè,..Greg

 
At 11:34 PM, Anonymous Anonymous said...

Il che dimostra che, se definiamo arte come un opera, istallazione che provoca riflessioni di chi la osserva sulla propria realta, questa 'e una fantastica opera d'arte.

cla

 
At 11:36 PM, Anonymous Anonymous said...

che tra l'altro e' quello che l'artista ha detto che voleva fare, prima che tutti i benpensanti si scagliassero sulla sua assurdita senza nemmeno avere l'accortezza di leggere qualcosa prima di dar fiato alla bocca.

cla

 
At 12:08 AM, Blogger Unknown said...

mi stai dicendo quindi che qualsiasi gesto o azione che induca il fruitore alla riflessione puo essere definito arte??...Hitler, Stalin, Charles Manson,...le loro azioni hanno fatto riflettere il mondo....grandi artisti??..
sarebbe riduttivo definire l'arte come comunicazione, o stimolo alla riflessione...o almeno nn solo...c'è sicuramente di piu,...c'è la percezione della persona che guarda, il sentire del soggetto....per me nn è arte quella, ma mi accorgo che per altri potrebbe....nn c'è arte o nn arte, c'è il soggetto....

...eppoi la volontà dell'artista, qualunque essa sia stata,..viene dopo il gesto...

 
At 5:03 AM, Anonymous Anonymous said...

si porcoddi' so daccordo co claudio: ecco un esempio perfettamento emblematico della natura umana ke unisce le proprie forze per un paio di giorni con catene di mail e stronzate varie per un cane ke muore di fame e se ne fotte di tutto il resto perke' nn e' pubblicizzato abbastanza, cute come il cagnolino o abbastanza cool... keppoi questa sara' la solita stronzata provocazione mediatica come quelle ke facevano i luther blisset per provocare reazioni dal pubblico e magari nn e' successo neanke veramente e si tratta solo di qualke foto ebbasta...

ianna

 
At 2:27 PM, Blogger Unknown said...

..e cmq i media italiani nn l'hanno nemmeno citata la questione....nn so da voi,..ma qui pubblicità zero...il 95% degli italiani nn la conosce sta sroria...

 
At 5:35 AM, Anonymous Anonymous said...

e quel fighetto del curatore di qsto blog nn c fa sapere come la pensa??!!! fighetto!!! oppure sua maesta' BORGHESIA e' trp impegnatA a scrivere POST x allungare il suo BLOG???!!!

-a dir la verita' qst commento lo' scritto solo per far arrivare il post a quota 10.... sei contentA danie'??!! ma lo vedi quanto te voio ve'??!! o no?! 10 comment in un post nn e' da tutti, manco rampini ce liha 10 comment, e tu si' invece brutto pezzo di un recchione maceratese...ma te rendi conto de quantyo te volimo ve' porcamadonne??? o no?!-

basta

ianna

 
At 2:21 PM, Blogger Unknown said...

probabilmente sua maesta il curatore nn risponde perchè è impeganto a infilare raudi nel culo di gatti randagi cinesi,...e si nasconde dietro post animalisti per dare l'immagine dell'impeganto sociale...
...quoto ianna quando dice che te volimo vè,...perciò perchè nn 11...

 
At 9:56 AM, Anonymous Anonymous said...

un cane legato non è arte.
http://attivissimo.blogspot.com/2007/11/antibufala-cane-lasciato-morire-per.html

Alessandro

 

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