Troppo odio e intolleranza in giro. Ripartiamo dalla Scuola.

5 settembre 1938, il re Vittorio Emanuele III firma il primo atto normativo del governo Mussolini contro gli ebrei. Conseguentemente, tutti gli studenti e i docenti ebrei vengono cacciati dalle scuole italiane.

Quest'anno, nelle Marche, le scuole riaprono il 17 settembre. Facciamolo anche noi. Dopo l'appello della prima ora chiediamo in tutta serietà ad uno studente di alzarsi ed uscire, pregandolo di non presentarsi più a scuola. Quando vi chiederà il perché, spiegheremo che è per il colore dei capelli, per la statura troppo elevata, per il paese campagnolo di provenienza o per il nome che porta. Se protesta, rincariamo la dose. Se qualche compagno alza la voce, cacciamo anche lui. Con fermezza e serietà. Un buon insegnante deve essere anche un bravo attore, anche solo per venticinque secondi. Quando il malcapitato sarà fuori dalla porta andiamo a riprenderlo, prima di prenderci una denuncia e perdere il posto di lavoro.
Poi calmiamo gli animi e ragioniamo con gli alunni su quanto appena successo.

Troppo odio e intolleranza in giro. Ripartiamo dalla Scuola.

p.s. Nel 1938 hanno commesso un gravissimo errore. LE RAZZE UMANE NON ESISTONO.