Sul baciamano: guida all'uso di questa immagine.

Senza entrare nel merito del triste fatto (che poi, voglio dire, cosa vuoi commentare?!) accaduto a San Luca di Reggio Calabria qualche giorno fa, vorrei condividere un semplice pensiero: un baciamano è sbagliato, medievale, immorale. Non dovremmo mai baciare la mano a qualcuno, sia questo qualcuno un capo di mafia, un cardinale, una gentil donzella, un superiore, un anziano parente, un cane. Baciare la mano a qualcuno è un segno di sottomissione, di inferiorità, gerarchia, violazione dei principi di eguaglianza e democrazia. Non è rispetto ma timore. Nell’Italia del 2017 il baciamano dovrebbe essere qualcosa di illegale, tipo l'eutanasia. Qualcosa che appartiene alla nostra memoria storica, non alla nostra quotidianità. Nelle scuole si dovrebbe insegnare l’eguaglianza e la solidarietà, non la sottomissione al potente di turno. Se un uomo è ancora costretto ad umiliarsi di fronte ad un altro per ottenere un favore, un privilegio, un permesso, un posto di lavoro o altro, questo significa soltanto che la nostra società non è libera, non fondata su principi di eguaglianza ma sottomessa alla legge del più forte. E questo, oltre ad essere vergognosamente triste, è ingiusto, sbagliato, scorretto. Va insegnato alle nuove generazioni, va insegnato che non si devono ripetere gli errori del passato, va educata l’importanza della cittadinanza, non della sudditanza. Quando un uomo bacia la mano ad un altro uomo, il secondo è un potente, il primo un suddito. E nessuno può considerarsi libero. Tutto ciò poteva essere accettato nel Medioevo o nell’Italia monarchica, non nel 2017.

Caro giovane che per tua sfortuna leggi questo blog, mi permetto di darti un compito: guarda bene questa immagine, poi riponila nel museo a te più vicino. Assieme ai mammut. Alle mummie nostrane. Alla Vergine di Norimberga. Assieme ai quadri delle donne accusate di stregoneria e bruciate vive nelle pubbliche piazze. Assieme alle quattro ossa, cocci, mura che definiscono il passato, spiegano il presente, indicano il futuro.
Non prendertela con gli uomini in divisa. A loro va il merito di aver scovato il mafioso. A loro va il demerito di essersi prestati ad uno spettacolo simile. Ma loro non hanno colpa. Sono abituati ad obbedire, per loro "signorsissignore!" è all'ordine del giorno. Per te ancora no, per tua fortuna. Giocati bene questa fortuna, prova a crescere libero. Non baciare mano, non leccare culi.
Provaci, per lo meno. Che cazzo.