Breve. Ma horror.
"Anche se la gente del villaggio aveva dimenticato il rituale e perso la cassetta originale, sapeva ancora come si usavano le pietre. La pila preparata in precedenza dai ragazzini era pronta, e per terra, oltre ai foglietti trascinati dal vento, c'era anche una buona scorta di ciottoli. La signora Delacroix prese una pietra talmente grande che dovette sollevarla con tutt'e due le mani, poi si girò verso la signora Dunbar. — Andiamo — disse — sbrighiamoci. La signora Dunbar aveva in mano alcuni ciottoli. Disse, ansimando: — Non posso correre. Va avanti tu, io ti raggiungo. I ragazzi avevano già preso le pietre, e qualcuno ne aveva dato una anche al piccolo Davy Hutchinson. Tessie Hutchinson era adesso in mezzo a uno spazio vuoto, e tendeva disperatamente le braccia mentre la gente del villaggio avanzava verso di lei. — Non è giusto — protestò ancora. Una pietra la colpì sulla tempia. Nonno Warner diceva: — Avanti, avanti tutti. Steve Adams era tra i primi, e accanto a lui c'era la signora Graves. — Non è giusto, non è giusto — gridò ancora la signora Hutchinson, e poi tutti calarono su di lei."
Tratto da "La lotteria" di Shirley Jackson
0 Comments:
Post a Comment
<< Home