"La distruzione è gioia continua"

Materiale inestimabile. Per buttare l'occhio alla storia nostra (dico a voi, paladini dell'Italia "agli italiani!"), quella ben recente seppur poco conosciuta, motivo forse di ansia, sgomento, vergogna. Tabù. Come la Rivoluzione culturale per i cinesi di oggi. 15 puntate da due o tre ore ciascuna, realizzate e mandate in onda dal giornalista Sergio Zavoli e dal suo team RAI tra il 1989 e il 1990. Un viaggio dal 1968 al 1988, tra movimento studentesco e movimento operaio, Brigate rosse, eversione di sinistra e di destra, stragi di Stato, bombe nelle piazze e nelle stazioni, Servizi segreti deviati e logge massoniche, terroristi pentiti e intellettuali armati, politici corrotti e sindacalisti gambizzati. Il tutto attraverso ore di interviste ai protagonisti dell'epoca, interviste spesso realizzate da dietro le sbarre a detenuti che scontano l'ergastolo.  

Il programma di storia di un quinto superiore al liceo termina con le bombe  di Hiroshima e Nagasaki. Per ciò che accadde poco dopo in Italia, rifatevi a questo link:

"La notte della Repubblica"

https://www.raiplay.it/programmi/lanottedellarepubblica/puntate