Wednesday, March 16, 2016

Negrismo.


"non gli sono bastati oltre dieci anni di galera e quattordici di esilio per pentirsi della sua lunga esistenza spericolata e a precipizio, effettivamente non riconducibile nei rassicuranti quanto banali panni dell’intellettuale dispensatore di sani insegnamenti sull’opportunità della civile convivenza. Perché Negri, piaccia o no, è sempre stato un intellettuale schierato con la lotta di classe e convinto assertore di quella trontiana massima «operaista» che con assoluta chiarezza recita: conosce veramente solo chi veramente odia. I padroni s’intende. Perché Negri, piaccia o no, è sempre stato, insieme, filosofo della politica e militante politico, e ciò in modo coerente e indissolubile."

Fonte:
http://ilmanifesto.info/toni-negri-un-pregiudizio-lungo-quarantanni/