Quindi il libro ha viaggiato. E' una buona cosa.
"Noi viviamo qui e ora. Tutto ciò che è stato prima e altrove è passato. Un passato spesso dimenticato. Come potrebbe, come dovrebbe essere speso tutto il tempo che ci resta da vivere? Libero e senza forma. Viaggia leggero nella sua libertà, resta pesante nella sua incertezza. E' un desiderio surreale e nostalgico quello di ripartire ad un punto della nostra vita ed essere capaci di prendere una direzione completamente differente da quella che ci ha reso ciò che siamo?"
"Treno di notte per Lisbona" (2013), di Bille August
0 Comments:
Post a Comment
<< Home