Esiste e resiste: viva i circoli, viva la Casba!
Se capiti a Macerata vai a visitare lo Sferisterio, la piazza in discesa, l'Università, il museo della carrozza, lo Stadio dei pini, i Giardini Diaz, il circolo garibaldino "Giardinetto" e... il pro-Cairoli "Casba"!
"Grazie a questo luogo, nel dopoguerra e fino qualche decennio fa, le persone in difficoltà non venivano abbandonate: il “fondocassa” era destinato anche ad aiutare quelli che avevano perso il lavoro, o che erano stati colpiti da disgrazie familiari. Qui si svolgeva un ruolo sociale quindi, dando una risposta collettiva e solidale alle difficoltà che la vita può riservare. La solidarietà è un tratto caratterizzante, irrinunciabile per il circolo: siamo una comunità dove ci si aiuta e si sta insieme. D’altronde questo circolo, che è un circolo ARCI, tra le altre cose, naturalmente porta i segni di una chiara tendenza politica, storicamente dovuta anche al fatto che qui, a pochi passi, c’era uno storico circolo comunista che portava addirittura il nome di Antonio Gramsci. I circoli esistono per questo, non al solo scopo di fare profitto: se ci sono degli utili si investono sempre per l’associazione."
Fonte:
http://www.vialiberamc.it/2014/07/16/circolando-2-la-“casba”-la-periferia-che-resiste/
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