La prostituzione cinese in Italia
“E’ nato così un giro di prostituzione coatta di clandestine,
caratterizzato dal ruolo di primo piano delle donne, tutte provenienti dalla
medesima regione. Le sfruttatrici affittano le case, gestiscono i rapporti con
i clienti (generalmente italiani), controllano il denaro. Appaiono stretti i
contatti fra le diverse case, così come dimostrano le intercettazioni
telefoniche, e frequente il ricambio delle ragazze controllate, le quali
difficilmente rimangono più di due o tre mesi nello stesso appartamento.
Sembra, inoltre, che le ragazze controllate riescano a fare ‘carriera’ nel giro
di pochi mesi”
Tratto da “Altre donne” (2006) di E. Abbatecola
0 Comments:
Post a Comment
<< Home