4 giugno 1989: per non dimenticare.
E come ogni anno, lo speciale di China Files sul massacro di Piazza Tiananmen.
"24 anni di silenzi"
http://china-files.com/it/link/29558/speciale-tiananmen-24-anni-di-silenzi
"La voce di un marxista"
http://china-files.com/it/link/29545/speciale-tiananmen-la-voce-di-un-marxista
"Il ricordo di un Nobel"
http://china-files.com/it/link/29552/speciale-tiananmen-il-ricordo-di-un-nobel
"Oltre alle menzogne, non possiedo nulla"
http://china-files.com/it/link/29548/speciale-tiananmen-oltre-alle-menzogne-non-possiedo-nulla
"Il 35 maggio"
http://china-files.com/it/link/29565/speciale-tiananmen-il-35-maggio
"La piazza, i padri, i figli"
http://china-files.com/it/link/29575/speciale-tiananmen-la-piazza-i-padri-i-figli
"Ripudiare il 4 giugno"
http://china-files.com/it/link/29560/speciale-tiananmen-ripudiare-il-4-giugno
"Liberta' in rete"
http://china-files.com/it/link/29601/speciale-tiananmen-caratteri-cinesi-liberta-in-rete
"Il fuoco non si spegne"
http://china-files.com/it/link/29621/speciale-tiananmen-il-fuoco-non-si-spegne
3 Comments:
Ancora una volta le cose sono più complicate di come possano apparire. E bisognerebbe porsi domande tipo :
1) qual è stato realmente il ruolo di Chai Ling ?
2) perché i leader degli studenti non accolsero le concessioni avanzate dalla dirigenza del partito ?
3) perché Hou Dejian dichiara di non aver visto morti durante lo sgombero della piazza, ma soldati lanciare lacrimogeni, sparare in aria e contro gli altoparlanti ?
4) chi c'era dietro questa rivolta e cosa voleva ottenere ?
Sono le domande che non vengono mai udite in questa ricorrenza, leggerle su china-files (è ovviamente) chiedere troppo, ma su questo blog che per me è un vascello libero nel mare della sinologia credo sia giusto postarle.
Mat
faccio una premessa: le domande che fai ci stanno, ma io mi farei un altro tipo di domanda, una sola: "un altro anno è passato, cosa sappiamo di più rispetto a 365 giorni fa, cinque anni fa, dieci anni fa, venti anni fa?". ovvero, che archivi sono stati aperti, che testimonianze rilasciate, che documenti sono venuti fuori, quali nuove ipotesi? e questo non è tanto un lavoro da sinologo (che in quanto tale si occupa di tutto e di niente, purché abbia a che fare con la cina), ma dello storico, dello scienziato sociale o politico. sta a loro andare ad indagare alla ricerca di nuovi materiali con i quali provare a ri-analizzare contesto storico e fatti di quei giorni di 24 anni fa. perché, come dici tu, sono tante ancora le ombre su cui fare chiarezza. ma, ripeto, questo non sta tanto al giornalismo che si occupa di cina o al sinologo, quanto allo storico di professione.
venendo alle domande:
1) qual è stato realmente il ruolo di Chai Ling ?
una delle principali leader del movimento studentesco, una delle poche che è riuscita a fuggire via in modo non del tutto chiaro. sinceramente me lo sono sempre chiesto, come mai alcuni studenti se ne sono allegramente andati in america o taiwan via hong kong, mentre altri sono morti sulla piazza o marciti in prigione? che io sappia ora chai ling è diventata cattolica e fa morale contro l'aborto. poveraccia. è andata meglio a chi si è suicidato nelle patrie galere...
2) perché i leader degli studenti non accolsero le concessioni avanzate dalla dirigenza del partito ?
come leggi anche nella intervista a engst, come diceva il mio prof di storia della cina contemporanea una decina di anni fa e come gran parte della critica di sinistra afferma, il movimento non era unito. gli studenti, che erano le élite intellettuali dei manifestanti, erano più idealisti e naive, puntavano in alto, criticavano la corruzione del governo, ma erano anche affascinati dai valori democratici e la società dei consumi sul modello americano. diverse potevano essere le richieste di un operaio pechinese, di un contadino venuto dallo hunan, o di una mastra d'asilo o di un infermiere...
fatto sta che la protesta l'hanno iniziata e guidata gli studenti. ma poi a farne le spese sono stati soprattutto i proletari, non le élite intellettuali.
3) perché Hou Dejian dichiara di non aver visto morti durante lo sgombero della piazza, ma soldati lanciare lacrimogeni, sparare in aria e contro gli altoparlanti ?
hou dejian non so chi sia, ma sul fatto dei morti non credo ci siano dubbi. ci sono immagini e documentari che mostrano persone coperte di sangue, probabilmente morte, cadaveri negli ospedali. lo stesso governo cinese, tramite alcuni portavoce in periodi diversi, hanno sempre ammesso vittime tra i civili durante lo "sgombero" della piazza. non concordano solo sui numeri: 10.000 secondo gli organizzatori, 4 o 5 per la questura.
4) chi c'era dietro questa rivolta e cosa voleva ottenere ?
come dicevo prima al punto 2), c'erano persone di diversa estrazione sociale, che collettivamente criticavano la corruzione e la mancanza di serietà e responsabilità della nuova classe politica, ma combattevano per obiettivi non del tutto uguali. oltretutto, e questo si tende spesso a dimenticarlo, manifestazioni di massa c'erano state a pechino e in molte altre città già nel 1979, 1986-9... con il massacro di tiananmen deng xiaoping ha tappato la bocca ai cinesi e agli stranieri per un po', poi siccome gli è andata bene a livello di crescita economica, oggi tiananmen sono pochi a ricordarsela e ancora meno a sentirne la mancanza.
p.s. "vascello libero nel mare della sinologia". commosso.
Il senso delle mie domande è esattamente nella tua premessa: perchè ancora oggi si sa poco o nulla di questa tragedia? e perchè nessuno si interroga nel tentativo di capire, alla ricerca di risposte che non siano preconfezionate?
In tal proposito il documentario "The Gate of Heavenly Peace" è forse la testimonianza che entra maggiormente nel vivo di questa immane disgrazia.
Questo è il link di una parte del video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=K-6ueQmW9hk
E qui il link con la completa trascrizione dei testi:
http://www.tsquare.tv/film/transcript.html
Per brevità riporto solo alcuni passaggi che mi hanno colpito e della quale corrispondenza alla traduzione chiedo cortesemente conferma a te:
"HOU DEJIAN:We heard Chai Ling's voice over the loudspeaker. She said: Those who want to leave, should leave, and those who want to stay, should stay. Chai Ling wanted to stay. We felt that Chai Ling's approach might be disastrous. People who wanted to leave couldn't do so safely, and those who stayed would be left in greater danger. FENG CONGDE:At around 3:30, the four people on the hunger strike came to talk to the students. They said, Blood is being spilled all over the city. More than enough blood has already been shed to awaken the people. We know you're not afraid of dying, but leaving now doesn't mean that you're cowards. HOU DEJIAN:Chai Ling told us she had heard that leading government reformers hoped that the students could stay on the Square until daybreak. So Liu Xiaobo told her: I don't care if it's true or not, but no leader has the right to gamble with thousands of students' lives at the Square. LIANG XIAOYAN: The soldiers came right up in front of us. They were in full battle gear. The students all stood up. I was in the front row, with a gun pointing straight at my chest. It was only a few inches away. The soldiers looked really mean. Only later did the terror hit me. At the time I was simply stunned. I didn't feel a thing. I can't imagine what would have happened had they really opened fire.
NARRATION:At dawn on June 4th, after occupying the Square for more than three weeks, all the remaining students and their teachers and supporters left Tiananmen Square. CROWD SHOUTING AT SOLDIERS:Down with fascists!
NARRATION:Tiananmen Square was empty."
Credo sia un tassello fondamentale per ricostruire la vicenda e le connivenze politiche dentro e fuori la stessa Cina.
Anche se, come e dove sia finita Chai Ling, qualcosa in fondo ce lo dice.
Ovviamente la tesi non è quella che non ci furono morti, ma non è per niente assodato che ci siano stati in piazza, semmai nelle vie adiacenti e in altri snodi della città.
E questa non è una differenza di poco conto perché ancora una volta smaschera i falsi miti creati artatamente dai media main stream.
Diciamo (per assurdo) che ci sia lo zampino dello zio Sam e proviamo a chiederci: se questo tentativo di (presunto) golpe fosse andato a buon fine, come sarebbe oggi la tanto amata terra di mezzo ?
Non oso nemmeno immaginarlo...!!!
e sdrammatizzando... magari il buon Rampini scriverebbe libri tipo: L'impero Ci-Usa ? Naaaaa !
^,^
Ps:Hou Dejian era un altro dei leader della rivolta, all'epoca era già molto noto in quanto pop-star Taiwanese. Anch'esso miracolosamente scampato agli scontri e poi approdato in Nuova Zelanda dove diventa autore di sceneggiature e libri. E soprattutto durante la rivolta è uno dei quattro protagonisti dello sciopero della fame, insieme ad un certo Liu Xiaobo...
Mat
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